Biella, martedì scorso l'ultimo Consiglio Comunale

Durante il Consiglio Comunale della Città di Biella di martedì 14 maggio il sindaco Claudio Corradino ha ringraziato i consiglieri che hanno reso possibile lo svolgimento di quest’ultimo  Consiglio. All'ordine del giorno erano cinque i punti iscritti in discussione. Tutti sono stati approvati.

Il saluto speciale del Prefetto D'Agostino

Il primo cittadino ha portato i saluti del Prefetto Silvana D’Agostino, che da lunedì prossimo si insedierà presso la Prefettura di Barletta, Andria e Trani, sottolineando come sua Eccellenza sarebbe voluta intervenire nel Consiglio, ma ha preferito non partecipare considerando il periodo pre-elettorale. La dottoressa D’Agostino va via con molto dispiacere, ma si è detta estremamente soddisfatta per lo spirito di collaborazione che si è instaurato tra tutte le componenti presenti sul territorio, che ha portato ad un lavoro intenso, caratterizzato da grande sinergia istituzionale.

I punti all'Ordine del Giorno

Cinque, come detto, i punti all’ordine del giorno portati in discussione. Il primo concerneva gli organi Istituzionali e riguardava la surrogazione del consigliere comunale dimissionario Vito Colletta con il subentrante Gino Fussotto: stato approvato all’unanimità. Focus sugli organi istituzionali anche per il secondo, terzo e quarto punto in discussione. Segnatamente, il secondo concerneva la surrogazione del consigliere comunale dimissionario Alessio Ercoli con la subentrante Laura Coscia: è stato approvato all’unanimità. Il terzo, la surrogazione del consigliere comunale dimissionario Andrea Ferrero con il subentrante Marco Ascari: approvato all’unanimità. Il quarto, la  mancata surrogazione del consigliere comunale dimissionario Gianni Ferrari: anche questo punto è stato approvato all’unanimità. Il quinto punto all'Ordine del Giorno riguardava il tema del Bilancio investimenti e, specificatamente, il rendiconto della gestione per l’esercizio 2023. Questo punto stato approvato con 13 voti favorevoli, 3 astenuti e 6 contrari.