Biella fra gli otto comuni "amici della Famiglia": ecco cosa significa
La città di Biella è fra gli otto comuni "amici della famiglia" grazie a Regione Piemonte, in arrivo più di 27 mila euro.
Biella è fra gli otto comuni "amici della Famiglia". La città si è infatti aggiudicata il bando regionale voluto da Chiara Caucino, assessore regionale alla famiglia. Torino, Moncalieri, Grugliasco, Tortona, Bra, Mondovì e Vercelli gli altri comuni premiati. L’investimento complessivo è di 220.000 euro e il massimo finanziabile per ogni progetto è di 27.500 euro, ai quali deve aggiungersi un co-finanziamento comunale del 10%.
Il commento di Cirio
"La famiglia - commenta il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - è la colonna di una comunità ed è importante che ad ogni livello, anche locale, le istituzioni costruiscano le condizioni per sostenerla. Per questo abbiamo deciso di supportare economicamente quelle amministrazioni che decidono di lavorare in modo virtuoso affinché i loro comuni siano sempre più accoglienti, diventando luoghi dove le famiglie possono vivere bene".
Gli obblighi per i comuni
Gli otto comuni "amici della Famiglia" dovranno sviluppare un piano di intervento che comprenda almeno i seguenti punti:
- istituzione di un tavolo di coordinamento che comprenda tutti gli attori coinvolti
- realizzazione di interventi per assicurare alle famiglie una prospettiva attenta ai loro diritti e garantire uguali accessi ai servizi ed alle misure individuate
- definizione e attivazione di interventi nell’area ambiente e qualità della vita, con particolare attenzione alle famiglie di nuova formazione e nell’area della comunità educante
- definizione e attivazione di interventi economici mirati al sostegno delle famiglie, da sviluppare anche in raccordo con l’ente gestore dei servizi sociali di riferimento.