SCUOLA

Benna: a scuola con Cloud, la cagnolina dolce

Lezioni e pet therapy da marzo fino a maggio all’infanzia e alla primaria. Un progetto pilota realizzato dal Comune. Sitzia: «Vorremmo riproporlo in futuro». 

Benna: a scuola con Cloud, la cagnolina dolce
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Lezioni e pet therapy da marzo fino a maggio all’infanzia e alla primaria. Un progetto pilota realizzato dal Comune. Sitzia: «Vorremmo riproporlo in futuro».

Protagonista delle lezioni

È partito a marzo il progetto pilota intitolato “A scuola con Cloud”, che coinvolge le scuole primaria e dell’infanzia del Comune di Benna, che fino a maggio ha organizzato degli incontri di pet therapy con l’addestratrice cinofila Valeria Bonardi: «Si tratta di un’iniziativa che prevede dodici incontri a cadenza bisettimanale - spiega la sindaca Cristina Sitzia - sei dei quali per l’infanzia e sei per la primaria. È un esperimento che vorremmo riconfermare in futuro, qualora dovesse portare a dei risultati interessanti».

Protagonista delle lezioni, oltre alle insegnanti, ai bambini e all’addestratrice, è Cloud, una labrador retriever di due anni che, insieme ai bambini, svolge degli esercizi al fine di stimolare la loro motricità, la disponibilità relazionale e la verbalizzazione emotiva, il tutto riducendone l’ansia e la paura dall’approcciarsi agli animali. Proprio l’approccio nei confronti dei cani è stata la prima lezione affrontata in classe: «Ai bambini - illustra Sitzia - è stato spiegato come avvicinare un cane che non si conosce; gli incontri successivi sono poi stati pianificati fra l’addestratrice e le insegnanti, così che la pet therapy possa essere educativa per i bambini e divertente per Cloud; Bonardi illustrerà anche altri aspetti dell’addestramento cinofilo, in particolare quelli legati alla ricerca delle persone scomparse».

Dopo una prima conoscenza con Cloud, i bambini instaureranno via via legami sempre più forti con lei, ottenendone benefici fisici e psichici e imparando quale sia la corretta interazione fra l’essere umano e l’animale, partendo dal caso dell’animale domestico per poi applicarlo in maniera più generale.

Il progetto, interamente finanziato dal Comune, porta per la prima volta nelle scuole bennesi il concetto di pet therapy (dall’inglese terapia con gli animali): «È uno di quegli investimenti dedicati ai bambini delle nostre scuole - spiega la sindaca - un ringraziamento doveroso, oltre che all’addestratrice, va alle maestre e al dirigente scolastico Antonello Papa, che hanno subito esplicitato la propria disponibilità ad accogliere questo progetto».
Gianmaria Laurent Jacazio

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