Andate in cerca di funghi? Alcune misure di sicurezza

Nel corso del fine settimana scorso (16 e 17 settembre 2023) i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno effettuato 10 operazioni di soccorso rivolte a cercatori di funghi infortunati o dispersi nei boschi dell'intera regione. 2 in provincia di Cuneo, 2 in provincia di Torino, 1 in provincia di Alessandria, 2 in provincia di Verbania e 3 in provincia di Vercelli dove si è verificato un incidente mortale.

Alcune misure di sicurezza per andare a funghi

Evidentemente è in corso una significativa buttata di funghi che attira molte persone nella ricerca e che statisticamente incrementa anche il numero di operazioni rivolte a questa categoria di frequentatori della montagna. Per questo motivo il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ha diffuso un messaggio di prevenzione a tutti gli appassionati, segnalando soprattutto l'importanza di verificare attentamente le previsioni meteo prima di partire, indossare calzature adeguate, cioè scarponcini da escursionismo al posto degli stivali di gomma, e informare sempre qualcuno a casa sulla zona dove si intende andare e sugli orari di massima, per consentire un allertamento tempestivo dei soccorsi perché nelle aree impervie della regione vi sono ancora ampie aree non coperte da segnale telefonico per lanciare un eventuale allarme.

Una persona scompare al Bocchetto Sessera, ma è un falso allarme

Anche nel Biellese si è registrata la segnalazione di una persona scomparsa: una donna, preoccupata per il tardare del figlio partito a cercare i funghi, avrebbe infatti chiamato le autorità segnalandone la sparizione. In realtà si era solo attardato con il padre, alla "Casa del Pescatore" in località Bocchetto Sessera; poco dopo l'arrivo dei Carabinieri di Crevacuore, infatti, il figlio ha chiamato rassicurare la madre sul ritardo. Si è trattato quindi di un falso allarme.