Amaro sfogo di un cittadino in coda da quasi un'ora per colpa di una manifestazione automobilistica

Ecco la testimonianza di un lettore che è rimasto imbottigliato nel traffico a causa di una manifestazione pur di caratura nazionale che ha interessato solo un centinaio di persone ma che, nel contempo, ha gettato l'intera città nel caos.  Nella foto una delle auto storiche nel cuore della città. E tutt'intorno, come pubblico... nessuno!

Lo sfogo del cittadino

"Vorrei capire - riporta il messaggio vocale del lettore infuriato per una situazione non facile da comprendere - cosa c... sta succedendo a Biella. Il ponte di Chiavazza è chiuso e sono stato costretto a raggiungere Tollegno. Tra l'altro ero anche senza benzina. Mi è toccato per forza salire sino a Tollegno per poi scendere giù e adesso mi trovo qui nei pressi del Road Runner (in via per Tollegno, ndr) ancora in coda. Ma cosa sta succedendo? Ma cosa stanno facendo? C'è qualche news relativa al ponte di Chiavazza chiuso? Che motivo c'era? Cosa succede? Senza avvisare nessuno è stato chiuso un ponte in un momento del genere? Ma sono impazziti? Porcaccia miseria non riesco ad entrare in Biella, credetemi. Devo fare delle commissioni, consegnare delle camicie e tante altre cose, ma non riesco a entrare in città. Mi sembra una cosa irreale! Ma guarda che personaggi assurdi che arrivano addirittura a chiudere un ponte senza avvertire i cittadini. O almeno dirigere il traffico dall'alta parte di Biella, sul ponte della tangenziale (in realtà c'era il caos anche lungo quell'itinerario, ndr) o passando da Candelo. Incredibile sono ancora qui in coda... Sono uscito di casa alle 10 (abita nel cuore di Chiavazza), ora sono le 10 e 41 e devo ancora entrare a Biella e attraversarla, sono ancora qua. Assurdo!...".

Manifestazione ampiamente annunciata

Ad onor di cronaca, sia PrimaBiella.it sia Eco di Biella nella sua edizione cartacea hanno dato ampio risalto alla manifestazione AutoGiro che prevedeva massicce limitazione al traffico questa mattina. Informarsi di più, leggendo giornali e siti d'informazione, può evitare brutte sorprese.