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il caso
«4mila euro in visite per colpa dell’Asl»
La denuncia di una coppia biellese finita in mano ai privati per le liste d’attesa infinite.
«Quasi nove mesi per una visita cardiologica; per una gastroscopia invece non si può nemmeno prenotare».
«4mila euro in visite per colpa dell’Asl»
Inizia così la testimonianza di una coppia di pensionati cossatesi, costretta più e più volte a rivolgersi alla sanità privata per far fronte alle interminabili liste di attesa dell’ospedale di Biella.
Il caso
Fra visite di controllo, esami e interventi in un anno la coppia, che preferisce rimanere anonima per non divulgare i propri problemi di salute, avrebbe infatti speso quasi 4.500 euro. Non accenna a placarsi la polemica tra utenti, sindacati e direzione generale sulla situazione della sanità biellese.
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