Onorificenze

25 nuovi Cavalieri del Lavoro (3 piemontesi), il punto fermo di Maurizio Sella: "Moralità è longevita"

Ieri, mercoledì 30 ottobre, sono state consegnate al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, le onorificenze dell'Ordine "Al Merito del Lavoro"

25 nuovi Cavalieri del Lavoro (3 piemontesi), il punto fermo di Maurizio Sella: "Moralità è longevita"
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Ieri mattina, mercoledì 30 ottobre, al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sono state consegnate le onorificenze all'Ordine "Al Merito del Lavoro" ai 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato il 2 giugno 2024. Tutti gli onori sono stati fatti dal Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il biellese Maurizio Sella, con un sentito discorso rivolto a Mattarella in cui si è valorizzata l'etica imprenditoriale, la passione e la dedizione, l'impegno e il lavoro, e in cui spicca il punto fermo: "Moralità è longevità".

Le parole del presidente dei Cavalieri del Lavoro Maurizio Sella

“Oggi – ha detto Maurizio Sella – celebriamo non solo l’affermazione dei singoli, ma il valore dell’onorificenza, basata sul successo imprenditoriale come fattore di crescita economica, sociale”Va valorizzato l’impegno, il lavoro, la dedizione, la passione che alimentano “il sacro fuoco del nostro essere imprenditori”. E va valorizzata l’etica. “Solo se si agisce mossi da questa fonte di energia positiva, se si fa buona impresa, è possibile andare lontano. Morality is longevity”.

Conoscenza e ricerca rappresentano inoltre fattori essenziali anche per rispondere alla sfida ambientale. La produzione e il consumo di energia non possono che trovare nella sostenibilità il proprio comune denominatore. Ignorarlo condurrebbe a pagare in futuro costi economici e sociali ben superiori rispetto a quelli richiesti oggi”. Maurizio Sella ha inoltre sottolineato il valore della sicurezza come fattore di competitività. “Non esiste buon lavoro se non viene garantita la sicurezza dei luoghi dove il lavoro viene esercitato. La sicurezza sul lavoro è un valore etico, morale e imprenditoriale irrinunciabile. Ed è anche un forte fattore di competitività e non un costo per le aziende”.

Principi democratici e progresso economico si tengono tra loro uniti. Il miracolo economico italiano del secondo dopoguerra, alla cui realizzazione tanto contribuì la figura di Luigi Einaudi, che qui intendo ricordare, è figlio di un Paese che torna alla libertà, che rifiuta il dirigismo e il protezionismo, che riconosce il diritto di voto alle donne, e quindi allarga i diritti, che si fa promotore di un processo di integrazione tra le nazioni d’Europa”.

I nuovi Cavalieri del Lavoro nominati

Sono tre i piemontesi ad essere stati nominati:

  • Giuseppe Marino - Industria ferroviaria; È amministratore delegato di Hitachi Rail, gruppo attivo a livello internazionale nella progettazione e produzione di treni e sistemi di controllo ferroviario e leader nel settore dei treni a guida autonoma con il 30% del mercato mondiale. È inoltre responsabile di Hitachi Rail STS, controllata italiana con stabilimenti a Torino, Genova, Napoli, Pistoia, Reggio Calabria e Potenza. Hitachi Rail STS detiene la design authority per l’ideazione e la progettazione di commesse sviluppate dal Gruppo a livello mondiale. Tra i progetti realizzati negli stabilimenti italiani, la produzione di 40 nuovi Frecciarossa 1000 e 300 treni regionali. Il Gruppo è presente in 38 paesi con 24.000 dipendenti, di cui il 65% sono tecnici e ingegneri. Occupa in Italia 5.000 dipendenti.
  • Duilio Paolino - Industria macchinari agricoli; È presidente di Cosmo, azienda da lui fondata nel 1981 insieme alla moglie come piccola impresa per la realizzazione di macchinari agricoli e oggi specializzata nella progettazione e produzione di macchine spandiconcimi, spandisale e miscelatori. Opera con uno stabilimento in Piemonte su una superficie coperta di 35.000 metri quadrati e realizza ogni anno oltre 60.000 unità. L’intero processo produttivo è realizzato internamente all’azienda. Settanta i modelli di macchine in catalogo. Con un export del 78% è presente in 48 paesi. Occupa 60 dipendenti.
  • Fabio Ravanelli - Industria cosmetica; È presidente e amministratore delegato di Mirato, azienda di famiglia attiva nel settore dell’igiene personale, della cura dei capelli, del viso e del corpo con i marchi Splend’Or, Malizia, Intesa, Clinians, Geomar, Breeze, Benefit. Sotto la sua guida sono stati acquisiti i marchi Nidra e Glicemille dal gruppo americano Colgate Palmolive e il 100% delle quote del Gruppo Gianasso, presente nella grande distribuzione della cosmetica naturale e biologica con il brand “I Provenzali”. Negli ultimi anni ha attuato una forte politica di internazionalizzazione, e oggi Mirato è presente con sue controllate in Russia, Cina, Macedonia e Stati Uniti. Opera attraverso 3 stabilimenti produttivi in Italia e occupa complessivamente circa 450 dipendenti.
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Fabio Ravanelli

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Duilio Paolino

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Giuseppe Marino

Gli altri Cavalieri nominati sono stati: Lucia Aleotti (Toscana – Industria, Farmaceutica), Eufrasio Anghileri (Lombardia – Industria, Siderurgica), Giovanni Arena (Sicilia – Commercio, Grande distribuzione), Pietro Beccari (Estero – Industria, Moda e design di lusso), Marina Elvira Berlusconi (Lombardia – Industria, Editoria), Paolo Bertazzoni (Emilia-Romagna – Industria, Elettrodomestici),  Maria Chiara Boni (Lombardia – Industria, Moda abbigliamento), Giorgio Campagnolo (Veneto – Industria, Abbigliamento sportivo), Carmine Caputo (Campania – Industria Alimentare, Molitoria),  Caterina Imelde Caselli (Lombardia – Industria, Discografica), Carlo Cimbri (Emilia-Romagna – Terziario, Assicurazioni), Graziano Giordani (Marche – Artigianato, Ricami), Raffaella Leone (Lazio – Terziario, Cinematografia), Matteo Bruno Lunelli (Trentino Alto Adige – Vitivinicolo, Spumanti), Fausto Manzana (Trentino Alto Adige – Terziario, Servizi informatici), Francesco Giovanni Muntoni (Sardegna – Terziario, Alberghiero), Vito Antonio Primiceri (Puglia – Terziario, Credito), Edoardo Roncadin (Friuli Venezia Giulia – Industria e commercio, Prodotti surgelati), Enrico Samer (Friuli Venezia Giulia – Terziario, Logistica), Antonio Serena Monghini (Emilia-Romagna – Industria energetica, Petrolio), Giovanni Sgariboldi (Lombardia – Industria, Cosmetici e profumi), Aquilino Carlo Villano (Campania – Industria, Aerospazio).

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