Volontari salvano un settantenne
Volontari salvano un settantenne Intervento con il defibrillatore, senza medico |
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(30 mar) Nella vita non fanno i medici o gli infermieri, ma indossano la divisa per aiutare la collettività. Di solito la loro opera di volontariato è legata al trasporto di malati, di dializzati o ad altri tipi di intervento di bassa gravità. Ma quando capita l’emergenza non si fanno pregare e con grande professionalità si adoperano per salvare vite umane. Come è successo sabato mattina all’alba quando un equipaggio della Croce Bianca è intervenuto in via Delleani per soccorrere un uomo di 70 anni che non aveva dato particolari segnali di gravità. Il problema, però, quando sono arrivati sul posto, si è dimostrato molto più serio di quanto si credeva inizialmente. L’uomo era infatti steso a terra, colto da un attacco cardiaco. Elena Antoniotti, Andrea Toniolo e Giancarlo Benetti non si sono fatti prendere dal panico. |
Volontari salvano |
Nella vita non fanno i medici o gli infermieri, ma indossano la divisa per aiutare la collettività. Di solito la loro opera di volontariato è legata al trasporto di malati, di dializzati o ad altri tipi di intervento di bassa gravità. Ma quando capita l’emergenza non si fanno pregare e con grande professionalità si adoperano per salvare vite umane. Come è successo sabato mattina all’alba quando un equipaggio della Croce Bianca è intervenuto in via Delleani per soccorrere un uomo di 70 anni che non aveva dato particolari segnali di gravità. Il problema, però, quando sono arrivati sul posto, si è dimostrato molto più serio di quanto si credeva inizialmente. L’uomo era infatti steso a terra, colto da un attacco cardiaco. Elena Antoniotti, Andrea Toniolo e Giancarlo Benetti non si sono fatti prendere dal panico. Hanno preso il defibrillatore semi automatico in dotazione alla Croce Bianca e sono immediatamente intervenuti, sfruttando gli insegnamenti che i medici dell’Asl avevano loro impartito durante i corsi di formazione. Enzo Panelli 30 marzo 2009
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