Drogato travolge un'anziana resta in carcere il giovane
(2 feb) Resta in carcere Manuel Mazzolla, 29 anni, di Cerrione, che giovedì sera ha investito e ucciso Mariuccia Barbonaglia, 86 anni, di Candelo, i cui funerali si sono svolti ieri mattina nella chiesa del paese. Quasi nello stesso momento in cui si stavamo celebrando le esequie, Manuel Mazzolla compariva davanti al giudice che ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri, disponendo per il giovane la custodia cautelare in carcere. Il difensore, avvocato Marco Graziola, ha chiesto che vengano effettuate ulteriori analisi. Sosterrebbe infatti che il suo cliente avrebbe sì fatto uso di cocaina, ma diversi giorni prima dell'incidente mortale. (2 feb) Resta in carcere Manuel Mazzolla, 29 anni, di Cerrione, che giovedì sera ha investito e ucciso Mariuccia Barbonaglia, 86 anni, di Candelo, i cui funerali si sono svolti ieri mattina nella chiesa del paese. Quasi nello stesso momento in cui si stavamo celebrando le esequie, Manuel Mazzolla compariva davanti al giudice che ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri, disponendo per il giovane la custodia cautelare in carcere. Il difensore, avvocato Marco Graziola, ha chiesto che vengano effettuate ulteriori analisi. Sosterrebbe infatti che il suo cliente avrebbe sì fatto uso di cocaina, ma diversi giorni prima dell'incidente mortale. La droga - secondo il legale - non avrebbe pertanto contribuito a causare la tragedia che si è consumata a Candelo, intorno alle 18 e 45, quando Mariuccia Barbonaglia stava rientrando in casa dopo aver gettato la spazzatura nel cassonetto posto dall'altra parte della strada. Quando ha cominciato ad attraversare via IV Novenbre (dove abitava), la pensionata è stata travolta e ridotta in fin di vita dalla Daewoo Matiz condotta dal giovane di Cerrione e di proprietà della madre che si è fermato una cinquantina di metri dopo il punto dell'impatto mentre la vittima è stata scagliata a una ventina di metri di distanza. L'anziana è stata portata in ospedale, ma le cure dei medici non sono purtroppo servite a salvarle la vita. Mariuccia Barbonaglia è morta intorno alle 22 e 45 senza aver più ripreso conoscenza.
2 febbraio 2010