Un salva vita dal cielo anche di notte

Un salva vita dal cielo anche di notte
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COSSATO - C’era davvero molta gente, venerdì sera, al campo di calcio comunale della frazione Picchetta, dov’era in programma  il volo di collaudo notturno dell’elisoccorso del 118, che, con una spesa di circa mille euro, è stato realizzato al servizio non solo della città,  ma anche dei diversi paesi circostanti.
L’arrivo era previsto tra le 19 e le 20, ma c’è stato un forzato ritardo, in quanto il mezzo di soccorso era impegnato in un servizio di emergenza, nel Torinese, ed è atterrato a Cossato poco dopo le 20. Nel frattempo, l’attesa è stata molto rallegrata dalla Filarmonica Cossatese che ha tenuto un apprezzato e applaudito concerto.
Inoltre, in una sala del circolo  Picchetta, il vice-sindaco Enrico Moggio, che è medico del 118,  ha brevemente illustrato ai presenti  il progetto di cardio-protezione “Cossato ti ho a cuore’’.  Poi dei volontari  della Croce Rossa di Cossato hanno effettuato dimostrazioni pratiche sull’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (Dae) e sulla rianimazione cardio-polmonare (Rcp). Questo perché, in questi mesi, il Comune ha acquistato 10 defibrillatori che sono stati collocati negli uffici pubblici: nelle varie sedi comunali, nelle scuole, nelle palestre e al teatro, in modo che, se qualcuno dovesse accusare dei disturbi cardiaci, si possa prontamente intervenire, in attesa dell’arrivo del 118.
Alcune persone, infatti, sono state, nel frattempo, informate su come vanno utilizzati i defibrillatori, frequentando un corso, tenuto da volontari della Croce Rossa, abilitati al caso. C’è da sottolineare anche il fatto che altri due defibrillatori sono stati donati, rispettivamente, dalla Farmacia Friolotto e da Maria Pia Poletti, mamma di Marco Mosca, deceduto alcuni anni fa. Dopo l’atterraggio, l’elicottero ha stazionato sul campo e i presenti hanno potuto avvicinarsi al velivolo e porre delle domande al personale aeronautico e sanitario e vedere le varie attrezzature, presenti al suo interno.
Oltre al sindaco, Claudio Corradino, e la quasi totalità della Giunta, erano presenti diversi consiglieri comunali, il vicario don Fulvio Dettoma ed esponenti di varie associazioni di volontariato: della Croce Rossa Italiana, della Cisom e della Protezione civile e, naturalmente, anche dei vigili del fuoco, con i loro mezzi. Prestava servizio d’ordine una pattuglia dei carabinieri e  i vigili urbani con il comandante Ivano Caruso e il vice  Davide Villanova. C’è infine da far rilevare che sono anche previste due piste di atterraggio diurno: una al campo sportivo ‘’Fila’’ di via Amendola e un’altra in quello del Parlamento.
Franco Graziola

COSSATO - C’era davvero molta gente, venerdì sera, al campo di calcio comunale della frazione Picchetta, dov’era in programma  il volo di collaudo notturno dell’elisoccorso del 118, che, con una spesa di circa mille euro, è stato realizzato al servizio non solo della città,  ma anche dei diversi paesi circostanti.
L’arrivo era previsto tra le 19 e le 20, ma c’è stato un forzato ritardo, in quanto il mezzo di soccorso era impegnato in un servizio di emergenza, nel Torinese, ed è atterrato a Cossato poco dopo le 20. Nel frattempo, l’attesa è stata molto rallegrata dalla Filarmonica Cossatese che ha tenuto un apprezzato e applaudito concerto.
Inoltre, in una sala del circolo  Picchetta, il vice-sindaco Enrico Moggio, che è medico del 118,  ha brevemente illustrato ai presenti  il progetto di cardio-protezione “Cossato ti ho a cuore’’.  Poi dei volontari  della Croce Rossa di Cossato hanno effettuato dimostrazioni pratiche sull’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (Dae) e sulla rianimazione cardio-polmonare (Rcp). Questo perché, in questi mesi, il Comune ha acquistato 10 defibrillatori che sono stati collocati negli uffici pubblici: nelle varie sedi comunali, nelle scuole, nelle palestre e al teatro, in modo che, se qualcuno dovesse accusare dei disturbi cardiaci, si possa prontamente intervenire, in attesa dell’arrivo del 118.
Alcune persone, infatti, sono state, nel frattempo, informate su come vanno utilizzati i defibrillatori, frequentando un corso, tenuto da volontari della Croce Rossa, abilitati al caso. C’è da sottolineare anche il fatto che altri due defibrillatori sono stati donati, rispettivamente, dalla Farmacia Friolotto e da Maria Pia Poletti, mamma di Marco Mosca, deceduto alcuni anni fa. Dopo l’atterraggio, l’elicottero ha stazionato sul campo e i presenti hanno potuto avvicinarsi al velivolo e porre delle domande al personale aeronautico e sanitario e vedere le varie attrezzature, presenti al suo interno.
Oltre al sindaco, Claudio Corradino, e la quasi totalità della Giunta, erano presenti diversi consiglieri comunali, il vicario don Fulvio Dettoma ed esponenti di varie associazioni di volontariato: della Croce Rossa Italiana, della Cisom e della Protezione civile e, naturalmente, anche dei vigili del fuoco, con i loro mezzi. Prestava servizio d’ordine una pattuglia dei carabinieri e  i vigili urbani con il comandante Ivano Caruso e il vice  Davide Villanova. C’è infine da far rilevare che sono anche previste due piste di atterraggio diurno: una al campo sportivo ‘’Fila’’ di via Amendola e un’altra in quello del Parlamento.
Franco Graziola

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