Un nuovo futuro per l’ex scuola

Un nuovo futuro per l’ex scuola
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Fino a qualche mese fa in quella struttura erano ospitati i migranti, poi trasferiti in altre sedi dopo il bando curato dalla Prefettura che ha individuato i nuovi gestori del servizio accoglienza e i luoghi dove i richiedenti asilo possono soggiornare. Ora il Comune, per l’ex scuola elementare di via Coda, a Chiavazza, immagina un futuro diverso. Con la possibilità di svolgere in quel luogo attività formative, culturali, ricreative, sociali, assistenziali, sanitarie e amministrative. Proprio per questo motivo il Comune ha lanciato un bando per cercare soggetti interessati a prendere in locazione lo stabile. Le condizioni? Un’offerta che può oscillare tra i 2.500 e i 2.800 euro, oltre all’Iva. Cifre importanti se si pensa che inizialmente lo stabile era stato concesso in comodato d’uso gratuito per l’accoglienza. 

La struttura può contare su tre piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato e si sviluppa su una superfice pari a circa 900 metri quadrati, oltre al piano seminterrato di 300 metri quadrati circa. Eventuali spese per ristrutturazioni saranno a carico del conducente che, naturalmente, dovrà anche far fronte alle spese per le varie utenze. La durata minima dell’assegnazione è fissata in sei anni, rinnovabile per altri sei. Le manifestazioni d’interesse da parte di eventuali soggetti che vorranno partecipare dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12 del prossimo 11 maggio all’ufficio protocollo del Comune di Biella. Il sopralluogo dell’immobile è ritenuto necessario e indispensabile per prendere perfetta conoscenza del fabbricato e dei relativi spazi di pertinenza oltre che dell’ubicazione rispetto al territorio comunale. I sopralluoghi potranno essere svolti anche collettivamente previo appuntamento da concordarsi con l’ufficio patrimonio. 

Enzo Panelli

BIELLA - Fino a qualche mese fa in quella struttura erano ospitati i migranti, poi trasferiti in altre sedi dopo il bando curato dalla Prefettura che ha individuato i nuovi gestori del servizio accoglienza e i luoghi dove i richiedenti asilo possono soggiornare. Ora il Comune, per l’ex scuola elementare di via Coda, a Chiavazza, immagina un futuro diverso. Con la possibilità di svolgere in quel luogo attività formative, culturali, ricreative, sociali, assistenziali, sanitarie e amministrative. Proprio per questo motivo il Comune ha lanciato un bando per cercare soggetti interessati a prendere in locazione lo stabile. Le condizioni? Un’offerta che può oscillare tra i 2.500 e i 2.800 euro, oltre all’Iva. Cifre importanti se si pensa che inizialmente lo stabile era stato concesso in comodato d’uso gratuito per l’accoglienza. 

La struttura può contare su tre piani fuori terra oltre ad un piano seminterrato e si sviluppa su una superfice pari a circa 900 metri quadrati, oltre al piano seminterrato di 300 metri quadrati circa. Eventuali spese per ristrutturazioni saranno a carico del conducente che, naturalmente, dovrà anche far fronte alle spese per le varie utenze. La durata minima dell’assegnazione è fissata in sei anni, rinnovabile per altri sei. Le manifestazioni d’interesse da parte di eventuali soggetti che vorranno partecipare dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12 del prossimo 11 maggio all’ufficio protocollo del Comune di Biella. Il sopralluogo dell’immobile è ritenuto necessario e indispensabile per prendere perfetta conoscenza del fabbricato e dei relativi spazi di pertinenza oltre che dell’ubicazione rispetto al territorio comunale. I sopralluoghi potranno essere svolti anche collettivamente previo appuntamento da concordarsi con l’ufficio patrimonio. 

Enzo Panelli

Seguici sui nostri canali