Un assessore in più: Moscarola

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(25 lug) Crisi di giunta risolta senza grandissime modifiche a Palazzo Oropa. Entra solamente Giacomo Moscarola in rappresentanza di Lega Nord, mentre Antonio Montoro, invitato a più riprese dal Pdl a divenire assessore ha deciso di rifiutare l’offerta. Dunque si torna a un esecutivo a dieci, senza nessuna uscita clamorosa e con l’innesto di un rappresentante del Carroccio, uno dei più giovani assessori d’Italia. Moscarola, 26 anni, si occuperò di Protezione civile, di montagna e di Parchi e giardini, delega quest’ultima che era fino allo scoppio della crisi in mano ad Andrea Gibello.
Crisi di giunta risolta senza grandissime modifiche a Palazzo Oropa. Entra solamente Giacomo Moscarola in rappresentanza di Lega Nord, mentre Antonio Montoro, invitato a più riprese dal Pdl a divenire assessore ha deciso di rifiutare l’offerta. Dunque si torna a un esecutivo a dieci, senza nessuna uscita clamorosa e con l’innesto di un rappresentante del Carroccio, uno dei più giovani assessori d’Italia. Moscarola, 26 anni, si occuperò di Protezione civile, di montagna e di Parchi e giardini, delega quest’ultima che era fino allo scoppio della crisi in mano ad Andrea Gibello.

Oggi l’ufficialità. Non ci dovrebbero essere grandi sorprese, anche se la distribuzione delle deleghe si saprà in maniera ufficiale solamente nella giornata di oggi. Il sindaco Dino Gentile ha infatti convocato una conferenza stampa per le 12 a Palazzo Oropa. Intanto ieri sera la maggioranza del Pdl si è ritrovata per essere messa al corrente della nuova squadra di governo.

Pella e Giachino, deleghe in ballo. Si è chiuso ieri a tarda notte l’accordo per le deleghe agli assessori Roberto Pella e Caterina Giachino. Il primo aveva perso le politiche giovanili guadagnando invece la fantomatica delega ai gemellaggi. Dopo una estenuante trattativa, però, è riuscito a recuperare le politiche giovanili che era invece stata affidata da Caterina Giachino (che perde commercio, attività produttive e viabilità). Dopo estenuanti trattative ecco l’accordo: Pella continua a occuparsi di sport e politiche giovanili. Caterina Giachino, invece, si occuperà di volontariato (tra cui la partita delle paraolimpiadi che si svolgeranno il prossimo anno a Biella), progetti europei, decentramento e anagrafe. Questo pare essere l’accordo uscito dalla riunione di ieri sera, che sembra accontentare un po’ tutti senza punire nessuno. Da capire se questa mattina potrà cambiare qualcosa o meno. A mezzogiorno si saprà se l’accordo è stato confermato o meno.

Cambia tutto anche per Gibello. Andrea Gibello, fedelissimo di Pichetto, perde invece i parchi e i giardini, ma mantiene il turismo. Per lui anche la delega alla polizia municipale e quella alla viabilità che prima era in mano a Caterina Giachino. Si occuperà inoltre di commercio. Il personale, di cui si occupava l’ex sindaco di Callabiana, viene invece dato al suo collega di giunta, Gabriele Mello Rella, che però deve rinunciare alla delega alle partecipate che viene tenuta saldamente in mano dal sindaco Gentile.

Ex An, nessuna novità. Non vengono neppure sfiorati dal mini rimpasto gli ex Alleanza Nazionale. Livia Caldesi, che continua a rimanere vicesindaco, Andrea Delmastro e Marzio Olivero si tengono tutte le deleghe con cui sono partiti in questa legislatura. Stesso discorso vale anche per Vanna Milani, di Lega Nord, che continuerà ad occuparsi di servizi sociali e politiche abitative. Da oggi la nuova giunta potrà tornare al lavoro. Da capire se l’intesa raggiunta reggerà e gli assessori si dimostreranno soddisfatti delle nuove competenze che il sindaco ha loro affidato.
25 luglio 2011

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