Ubriaco, senza patente, assicurazione e revisione

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(22 feb) E' un vero e proprio record quello stabilito nella notte tra venerdì e sabato da Gianni D.S., 28 anni, di Biella, controllato nella sua auto durante un servizio straordinario disposto dal questore. L'umoo in primo luogo è risultato positivo all’etilometro con tasso di 1,17 grammi di alcol per litro di sangue. E’ stato così denunciato per guida in stato di ebbrezza. Ma si trattava solo della punta dell’iceberg in quanto nei suoi confronti sono state riscontrate altre gravi irregolarità per le quali sono stati elevati nei suoi confronti una lunga serie di verbali per migliaia di euro.
E’ di 101 persone identificate (delle quali 24 con precedenti), 30 veicoli controllati, 45 test alcolimetrici effettuati, quattro patenti e tre libretti di circolazione ritirati, il bilancio complessivo del servizio straordinario disposto dal questore ed effettuato nella notte tra venerdì e sabato. Oltre alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di droga, dei furti e della guida in stato di ebbrezza, i poliziotti, coordinati sul cmapo dal commissario Raffaele Fiantanese, hanno effettuato anche controlli ai locali pubblici. Al servizio hanno preso parte diversi equipaggi della Squadra volanti, Polstrada e Diviiosne amministrativa. Per quanto concerne l’attività su strada, il record lo ha stabilito Gianni D.S., 28 anni, di Biella. In primo luogo è risultato positivo all’etilometro con tasso di 1,17 grammi di alcol per litro di sangue. E’ stato così denunciato per guida in stato di ebbrezza. Ma si trattava solo della punta dell’iceberg in quanto nei suoi confronti sono state riscontrate altre gravi irregolarità per le quali sono stati elevati nei suoi confronti una lunga serie di verbali per migliaia di euro. L’auto su cui viaggiava era in primis sprovvista di assicurazione. Di conseguenza gli è stata contestata la mancata esposizione del contrassegno. Guidava inoltre con la patente sospesa (per une precedente guida in stato di ebbrezza), per cui gli agenti hanno proceduto al fermo amministrativo del veicolo. Guidava con la revisione non aggiornata il che ha provocato il ritiro del libretto di circolaizone. Infine, all’atto del controllo, non aveva con sé un documento e forniva false generalità relative a un parente. Tuttavia, avendo accumulato precedenti per furto e ricettazione nonché due guide in stato di ebbrezza, il giovane è stato riconosciuto da uno dei poliziotti in servizio e pertanto denunciato per false dichiarazioni sulla sua identità. Nel corso degoli stessi controlli, effettuati in via La Marmora-piazza Vittorio Veneto, Piazza La Marmora e via Ivrea, sono stati fermati e denunciati per guida in stato di ebbrezza, tale M.R., 52 anni, di Biella (ha fatto registrare un tasso di 0,7, aveva inoltre il veicolo non revisionato e gli è stato pertanto ritirato il libretto), F.V., 46 anni, di Biella (tasso di 1,05) e A.G., 29 anni, di Ponderano (con un tasso di poco superiore al limite di 0,59). E’ stato infine ritirato il libretto in quando il veicolo non era revisionato, a un giovane di 26 anni di Tollegno.
Nel corso dei servizi, sono stati controllati anche alcuni locali. Al “Baby Café” di via Matteotti a Biella, tutto è risultato in regola. Nel frattempo è arrivata una chiamata relativa a presunti disturbi provenienti dal bar “Una Passion” di via Garibaldi. Giunti sul posto, gli agenti non hanno notato situazioni di disturbo alla quiete pubblica se non, in modo marginale, il vociare di fondo di alcuni clienti all’esterno del locale. E’ stata tuttavia riscontrata la violazione all’ordinanza del 22 dicembre scorso del sindaco Gentile circa il divieto di somministrare bevande in contenitori di vetro oltre una certa ora. E’ stato così redatto un verbale sia nei confronti di un cliente che del titolare del locale. E’ stato quindi controllato il pub “Black Lion” di via Largo Gili a Miagliano dove tutto è risultato in perfetta regola. pattuglie si slono quindi spostate allo “Spritz Café” di via Amendola dove sono state riscontrate tre irregolarità. In primo luogo non era stato esposto il documento con gli articoli del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che ha comportato un verbale di 308 euro. Sono state poi riscontrate due violazioni all’ordinanza del sindaco sui contenitori di vetro fuori dai locali e sulla mancata ottemperanza dell’obbligo posto a carico dei gestori di mantenere il decoro e la pulizia nelle immediate adiacenze dell’esercizio pubblico. A terra - secondo il verbale della polizia - vi sarebbero state macchie, cartacce e cocci di vetro, chiaramente derivanti dalla presenza di avventori nel locale.
22 febbraio 2010

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