Tutti uniti per dare una sede agli alpini
Si stanno inventando iniziative di ogni genere, con frequenza praticamente mensile. E pian piano ce la stanno facendo. Non mollano il tiro gli alpini della sezione Ana di Bioglio, Valle San Nicolao e Ternengo, nel percorso di raccolta fondi che ormai da tempo li sta portando dritti verso la loro nuova sede. Ultimo sforzo: quello di domenica, quando le penne nere hanno radunato al Santuario di Banchette qualcosa come 120 persone (tra cui i sindaci di Bioglio Stefano Ceffa e di Valle San Nicolao Marica Cerrone) per una grande grigliata in compagnia. Un pomeriggio di festa che si è trasformato, ancora una volta, in un successo di solidarietà.
Mentre i lavori di costruzione del complesso che sorgerà nell’area festeggiamenti proseguono grazie all’impegno dei volontari dello stesso gruppo, che conta 59 penne nere e 22 amici, le iniziative di autofinanziamento per raccogliere gli 8mila euro ancora necessari (dopo i 12mila già raccolti e spesi) si susseguono a ritmo serrato. «Ogni mese ci inventiamo qualcosa - racconta il capogruppo, il biogliese Renzo Savio, alpino a Pinerolo alla fine degli anni Sessanta -. Che si tratti di un pranzo o una cena non importa, qualcosa facciamo. Poi ci mettiamo insieme anche il pranzo degli auguri di dicembre, la festa della donna a marzo, l’assemblea annuale. E, come non bastasse, ora abbiamo anche aperto una sottoscrizione fra i soci, richiedendo un minimo di 50 euro con la clausola di una possibile restituzione, nel caso venga chiesta». Con il pranzo di domenica la struttura, ormai arrivata alla posa del tetto, prende una nuova boccata di ossigeno. «Ma ora chiediamo una mano anche agli altri due Comuni che appartengono al gruppo, Valle San Nicolao e Ternengo - conclude Savio -. La speranza è che, nonostante le difficoltà del momento, anche loro possano darci una mano».