Truffano il vicino sordomuto con un'auto sportiva

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Denunciati per truffa
al vicino sordomuto
Nei guai padre, madre e figlio: consegnati 3000 euro
 
 

(29 gen) Padre, madre e figlio, rispettivamente di 54, 52 e 30 anni, sono stati denunciati dai carabinieri per truffa aggravata e circonvenzione di incapace per aver raggirato un loro vicino sordomuto dal quale si sarebbero fatti consegnare 3.000 euro per un’Alfa sportiva. Si sono poi tenuti i soldi e non hanno mai consegnato l’auto. I fatti risalgono ai giorni scorsi. Tutti e tre i denunciati sono già noti alle forze dell’ordine.
 

Famiglia raggira
vicino sordomuto

Tremila euro per un'auto che non viene consegnata



(29 gen) Padre, madre e figlio, rispettivamente di 54, 52 e 30 anni, sono stati denunciati dai carabinieri per truffa aggravata e circonvenzione di incapace per aver raggirato un loro vicino sordomuto dal quale si sarebbero fatti consegnare 3.000 euro per un’Alfa sportiva. Si sono poi tenuti i soldi e non hanno mai consegnato l’auto. I fatti risalgono ai giorni scorsi. Tutti e tre i denunciati sono già noti alle forze dell’ordine. Il vicino sordomuto li conosce bene, si è però fidato quando gli hanno proposto per una cifra tutto sommato contenuta di acquistare una spider dell’Alfa Romeo, usata ma tenuta bene. La proposta è stata così accettata. Dopo che ha versato quanto richiesto, il vicino si è messo in attesa dell’auto che però, con varie scuse, non gli è mai stata consegnata. Ha così deciso di rivolgersi al comandante dei carabinieri di Bioglio, maresciallo Remy Di Ronco, che ha cominciato a indagare e, alla fine, dopo aver in effetti constatato come si erano svolti i fatti, ha denunciato alla magistratura padre, madre e figlio per i reati di concorso in truffa aggravata e circonvenzione di persona incapace.

v.ca.

29 gennaio 2009

 

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