Tolleranza zero contro i vandali

Tolleranza zero contro i vandali
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Il sindaco di Pray, Gian Matteo Passuello, confessa che rispetto al passato il problema si è un po’ attenuato. Ma questo non significa che sia stato risolto. La Valsessera, di fatto, continua a fare i conti con episodi più o meno sporadici di vandalismo, e questo sta spingendo le amministrazioni a prendere provvedimenti per tenere sotto controllo i fenomeno.

Telecamere.  A Pray, in realtà, l’esigenza di mettere il paese sotto lo sguardo di un “occhio elettronico” era già sentita dall’amministrazione precedente. Segno che il problema è di lunga data. Oggi, verificato l’avanzo di bilancio,  l’idea arriva alla sua fase concreta, tanto che presto sarà realtà. «Abbiamo stanziato circa 10mila euro - spiega il primo cittadino - per dare il via all’impianto, installando la grossa centrale il Comune e piazzando quattro prime telecamere in altrettanti luoghi sensibili». L’occhio elettronico punterà «dove in passato si sono verificati più frequentemente danni», ma anche vicino alle scuole e al mercato coperto. Ma non finirà qui. «L’impianto - aggiunge Passuello - può arrivare a sostenere il collegamento di 18 telecamere, quindi in futuro, verificando ulteriori disponibilità, prevediamo di ampliare il numero di punti attrezzati». In ogni caso, mentre gli episodi qui si stanno riducendo «anche grazie alla continua sorveglianza dei rappresentanti di frazione», le brutte sorprese continuano di tanto in tanto a riprensentarsi. L’ultima solo ieri: «Qualche irresponsabile - chiarisce il sindaco -  ha buttato giù per la scarpata la segnaletica che prevede il senso unico alternato sulla SP 116, nel tratto bivio per Mucengo Vallefredda, creando una seria situazione di pericolo per i veicoli in transito». Il provvedimento si era reso necessario a causa «di un serio pericolo presente sulla strada, cui non ha mai provveduto la Provincia responsabile della strada», spiega Passuello. Il quale chiarisce anche che il Comune di Pray avvierà a proprie spese i lavori di messa in sicurezza del trato e il ripristino del doppio senso di circolazione, e chiederà alla Provincia di far transitare la competenza della strada sotto la giurisdizione del Comune.

Vandali.  A Crevacuore, intanto, il problema dei vandali è particolarmente di attualità per alcuni episodi che si sono verificati nelle ultime settimane. Oggetto dei danneggiamenti sono state per lo più strutture pubbliche e di arredo urbano, dalle fioriere ai cestini portarifiuti, sino agli arredi natalizi. Alla luce di questo, il sindaco Massimo Toso e l’assessore all’Urbanistica Alberto Biolcati nei giorni scorsi hanno diffuso in paese un appello che invita i cittadini «a segnalare, con coraggio e senza esitazoine, alle forze dell’ordine gli autori di tali atti».

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