Terza Giornata del riuso a Biella

Terza Giornata del riuso a Biella
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BIELLA - La terza tappa nei quartieri cittadini della “giornata del riuso” sarà sabato 10 ottobre al Villaggio La Marmora. Dopo gli appuntamenti a Pavignano e Chiavazza, tocca un'altra zona della città l'iniziativa di Seab “sposata” dal Comune di Biella per sensibilizzare alla cultura del riciclo, ma anche consentire ai cittadini di liberarsi di oggetti – soprattutto ingombranti – che non usano più. L'area attrezzata sarà allestita nell'area verde all'angolo tra via Lombardia e via Trivero fin dalle 8,30 del mattino, in cui i residenti in città potranno lasciare i loro materiali “inutili”: pezzi di arredamento, soprammobili, abiti, giocattoli, elettrodomestici, vecchie biciclette o semplici parti di ognuno di questi oggetti sono ben accetti. Dalle 10,30 le porte si apriranno per chi invece è a caccia di un oggetto che gli può essere utile. Il vantaggio è per tutti: non paga chi consegna, liberandosi così di cose che non gli servono più, e non paga chi ritira. La piazza resterà aperta fino alle 13, a meno che (come accaduto nelle precedenti circostanze) non si esaurisca la fila delle persone interessate o addirittura degli oggetti a disposizione: «Fin dal primo appuntamento a Biella centro - racconta l'assessore all'ambiente Diego Presa - sono state davvero limitate le quantità di materiale che Seab ha ritirato per essere portate in discarica».

BIELLA - La terza tappa nei quartieri cittadini della “giornata del riuso” sarà sabato 10 ottobre al Villaggio La Marmora. Dopo gli appuntamenti a Pavignano e Chiavazza, tocca un'altra zona della città l'iniziativa di Seab “sposata” dal Comune di Biella per sensibilizzare alla cultura del riciclo, ma anche consentire ai cittadini di liberarsi di oggetti – soprattutto ingombranti – che non usano più. L'area attrezzata sarà allestita nell'area verde all'angolo tra via Lombardia e via Trivero fin dalle 8,30 del mattino, in cui i residenti in città potranno lasciare i loro materiali “inutili”: pezzi di arredamento, soprammobili, abiti, giocattoli, elettrodomestici, vecchie biciclette o semplici parti di ognuno di questi oggetti sono ben accetti. Dalle 10,30 le porte si apriranno per chi invece è a caccia di un oggetto che gli può essere utile. Il vantaggio è per tutti: non paga chi consegna, liberandosi così di cose che non gli servono più, e non paga chi ritira. La piazza resterà aperta fino alle 13, a meno che (come accaduto nelle precedenti circostanze) non si esaurisca la fila delle persone interessate o addirittura degli oggetti a disposizione: «Fin dal primo appuntamento a Biella centro - racconta l'assessore all'ambiente Diego Presa - sono state davvero limitate le quantità di materiale che Seab ha ritirato per essere portate in discarica».

v.s.

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