Teatro Odeon, arriva il cinema in 3D

Teatro Odeon, arriva il cinema in 3D
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BIELLA - L’annuncio renderà felici soprattutto gli appassionati cinefili di ultima generazione, ma non solo: «Tra fine estate e inizio autunno, al Teatro Odeon rinnoveremo la sala attrezzandola alla visione in 3D, con tecnologia di ultima generazione. Potremo così finalmente soddisfare le richieste che la sola Sala 2 del Mazzini in alcune occasioni non riusciva ad esaudire».
Parole di Lanfranco Ceresoli, socio amministratore della Ciat srl che gestisce le sale cittadine, il quale guarda con ottimismo alla salute dell’industria cinematografica legata alla sale di proiezione tradizionali, che sembra resistere nonostante l’attacco su tutti i fronti portato dalle pay tv e dalle internet tv che stanno attirando sempre più clientela: «La stagione appena conclusa è andata abbastanza bene sotto il profilo degli incassi - spiega Ceresoli -, i tanti titoli di animazione e quelli di supereroi la fanno da padrone, ma non mancano nemmeno film diversi che hanno saputo farsi amare dal pubblico. Pure adesso, a luglio, i titoli in cartellone sono importanti, anche se l’estate è una stagione difficile per i cinema, la gente preferisce stare all’aperto. Tuttavia siamo ottimisti, come dimostra l’investimento all’Odeon e in più stiamo predisponendo alcune novità per la nuova stagione».
Altre novità in arrivo?
«Innanzitutto confermeremo le proiezioni speciali, con lo spettacolo pomeridiano e quello serale, de “La grande arte al cinema” che ripartiranno il 26 settembre con “Hokusai - Dal British Museum”. Confermata anche la proficua collaborazione con Eco di Biella con il tagliando sconto pubblicato ogni lunedì: sono due iniziative che piacciono. Cercheremo anche in intensificare le proiezioni mattutine per le scuole, offrendo un cartellone più articolato a prezzi scontati con l’obiettivo di coinvolgere più scuole del territorio oltre a quelle che già partecipano. Avvicinare i giovani al cinema è importante. E poi pensiamo anche agli amanti del cinema d’essai e della musica».
Qual è il programma?
«Ci stiamo muovendo per proporre in diretta dei concerti sinfonici o di opera, diversificando ancora di più la nostra offerta che già verrà modificata in parte, offrendo in cartellone più film d’essai che in passato. Ovviamente senza andare in contrasto con la programmazione del Verdi di Candelo. Tirando le somme, - chiude Ceresoli - cerchiamo di stare al passo con i tempi  sperando che il pubblico biellese apprezzi».
Gabriele Pinna

BIELLA - L’annuncio renderà felici soprattutto gli appassionati cinefili di ultima generazione, ma non solo: «Tra fine estate e inizio autunno, al Teatro Odeon rinnoveremo la sala attrezzandola alla visione in 3D, con tecnologia di ultima generazione. Potremo così finalmente soddisfare le richieste che la sola Sala 2 del Mazzini in alcune occasioni non riusciva ad esaudire».
Parole di Lanfranco Ceresoli, socio amministratore della Ciat srl che gestisce le sale cittadine, il quale guarda con ottimismo alla salute dell’industria cinematografica legata alla sale di proiezione tradizionali, che sembra resistere nonostante l’attacco su tutti i fronti portato dalle pay tv e dalle internet tv che stanno attirando sempre più clientela: «La stagione appena conclusa è andata abbastanza bene sotto il profilo degli incassi - spiega Ceresoli -, i tanti titoli di animazione e quelli di supereroi la fanno da padrone, ma non mancano nemmeno film diversi che hanno saputo farsi amare dal pubblico. Pure adesso, a luglio, i titoli in cartellone sono importanti, anche se l’estate è una stagione difficile per i cinema, la gente preferisce stare all’aperto. Tuttavia siamo ottimisti, come dimostra l’investimento all’Odeon e in più stiamo predisponendo alcune novità per la nuova stagione».
Altre novità in arrivo?
«Innanzitutto confermeremo le proiezioni speciali, con lo spettacolo pomeridiano e quello serale, de “La grande arte al cinema” che ripartiranno il 26 settembre con “Hokusai - Dal British Museum”. Confermata anche la proficua collaborazione con Eco di Biella con il tagliando sconto pubblicato ogni lunedì: sono due iniziative che piacciono. Cercheremo anche in intensificare le proiezioni mattutine per le scuole, offrendo un cartellone più articolato a prezzi scontati con l’obiettivo di coinvolgere più scuole del territorio oltre a quelle che già partecipano. Avvicinare i giovani al cinema è importante. E poi pensiamo anche agli amanti del cinema d’essai e della musica».
Qual è il programma?
«Ci stiamo muovendo per proporre in diretta dei concerti sinfonici o di opera, diversificando ancora di più la nostra offerta che già verrà modificata in parte, offrendo in cartellone più film d’essai che in passato. Ovviamente senza andare in contrasto con la programmazione del Verdi di Candelo. Tirando le somme, - chiude Ceresoli - cerchiamo di stare al passo con i tempi  sperando che il pubblico biellese apprezzi».
Gabriele Pinna

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