Taglieggia la nonna per il gioco

Pubblicato:
Aggiornato:

(7 apr) La febbre del gioco lo ha travolto a tal punto che non ha esitato a taglieggiare per mesi la nonna, a minacciarla, addirittura a picchiarla a calci e pugni. E solo per farsi ricaricare la tessera della Snai - la Società nazionale agenzie ippiche che gestisce le scommesse on line - e continuare a giocare su Internet. Alla fine ha esagerato. In carcere, per colpa in buona parte del cancro del gioco, è finito un giovane di Brusnengo, Oscar Alteo, 27 anni.
I PARTICOLARI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA DOMATTINA (7 apr) La febbre del gioco lo ha travolto a tal punto che non ha esitato a taglieggiare per mesi la nonna, a minacciarla, addirittura a picchiarla a calci e pugni. E solo per farsi ricaricare la tessera della Snai - la Società nazionale agenzie ippiche che gestisce le scommesse on line - e continuare a giocare su Internet. Alla fine ha esagerato. In carcere, per colpa in buona parte del cancro del gioco, è finito un giovane di Brusnengo, Oscar Alteo, 27 anni. E’ accusato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione, reati gravi, per i quali il Codice penale prevede pene pesanti. Già in passato i carabinieri di Masserano erano intervenuti per i maltrattamenti a cui la nonna del giovane, 71 anni, era stata sottoposta. Addirittura, in un’occasione, la donna aveva riportato la frattura di un paio di costole e altre lesioni.

7 aprile 2010

Seguici sui nostri canali