"Su Seab il tempo sta scadendo, fate in fretta"
Il gruppo consiliare Biella al Centro ha presentato una mozione per chiedere un Consiglio comunale urgente sulla società
Il gruppo consiliare Biella al Centro ha presentato una mozione per chiedere sia al Presidente del Consiglio Comunale di Biella che ai colleghi della maggioranza che convochino urgentemente un consiglio comunale per discutere della situazione di Seab, la società partecipata il cui futuro è sempre più incerto.
In una nota, i consiglieri Paolo Robazza, Sara Gentile, Pietro Barrasso, Federico Maio, Dino Gentile e Andrea Foglio Bonda chiedono di "fare in fretta". "Il 19 febbraio 2021 (termine ultimo per la presentazione del piano di concordato per il risanamento di SEAB) si avvicina. Alla data di oggi, molte sono ancora le incertezze su aspetti del tutto rilevanti del piano".
Cosa potrebbe accadere
Biella al Centro pone alcune domande:
1) Se i Comuni a TARIP accetteranno di passare alla TARI puntuale, come ripetutamente richiesto da SEAB;
2) Da che anno eventualmente essi passeranno a TARI;
3) Quali Comuni sottoscriveranno l’aumento di capitale.
Questo incredibile ritardo dipende da SEAB? Lo escludiamo. Per quanto concerne il Comune di Biella, siamo sconcertati. I tempi sono assolutamente ristretti. Quando si aspetta a convocare il Consiglio Comunale, per permettere di deliberare su quanto sopra? Siamo davvero convinti che questo clima di incertezza, degno di un thriller – fino all’ultimo ci sarà il dubbio sulla posizione del Comune capoluogo – faccia il bene di SEAB e quindi del bilancio comunale?
La data
Il 29 gennaio ci sarà l’ultima assemblea dei Sindaci soci di SEAB, con la presentazione definitiva del piano di risanamento. A partire dal giorno successivo, non ci saranno più scuse: il Consiglio Comunale dovrà riunirsi per prendere le opportune decisioni, passare a TARI e sottoscrivere l’aumento di capitale. Il tempo stringe. Fate in fretta. SEAB non deve fallire".