Strade piene di buche
A Biella la manutenzione di strade e marciapiedi lascia a desiderare. La giunta comunale, nel suo tour nei quartieri, dal Villaggio La Marmora al Centro, dal Vernato a Chiavazza, dal Barazzetto in Riva, è stata letteralmente investita da una lunga serie di richieste di intervento da parte dei cittadini, sempre più insofferenti alla situazione attuale.
E, d’altronde, basta fare un giro per la città per capire che le proteste non sono campate per aria ma poggiano su basi solide.
Il Centro. Soprattutto in centro dove la situazione è davvero pessima. Buche si sono aperte all’altezza della rotonda con viale Matteotti, i tombini stanno letteralmente sprofondando creando trappole per gli automobilisti, i marciapiedi sono ormai impraticabili dalle famiglie che devono spingere un passeggino. Le ristrettezze economiche a cui ha dovuto far fronte il Comune in questi mesi hanno aggravato la situazione, tanto che il sindaco, nell’ultima riunione, ha annunciato la volontà di utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione proprio per procedere alla manutenzione di strade e marciapiedi. Che, visto lo stato di degrado raggiunto, non possono più attendere.
Manca il collettore. Da quando sono state cancellate le circoscrizioni i cittadini non hanno più il soggetto intermedio a cui girare le proprie richieste o fare le segnalazioni del caso. Così, in tutte le riunioni della giunta sin’ora organizzate, i cittadini ne hanno approfittato per mettere l’accento soprattutto su questo sentitissimo tema. Con l’estate si spera che il Comune metta mano al portafogli e intervenga.
Enzo Panelli