Strada Barazzetto chiusa da oggi
Nuovi disagi in vista per gli automobilisti. Da oggi e fino al 9 aprile chiude al traffico la strada che sale al Barazzetto-Vandorno, per consentire la prosecuzione dei lavori della nuova rotonda in via Ivrea, davanti a Città Studi. In pratica, un tratto della carreggiata Nord sarà chiuso alle auto così come l’accesso di strada Barazzetto-Vandorno. Il traffico sarà possibile in entrambe le direzioni con carreggiata ristretta, mentre per raggiungere i quartieri collinari sarà necessario seguire i percorsi alternativi da via per Pollone o dalla strada della Nera. Appositi cartelli verranno posizionati per segnalare la presenza del cantiere e per indicare i percorsi alternativi sia per l’entrata e l’uscita da Biella sia per raggiungere i due quartieri cittadini.
All’annuncio di questi nuovi disagi, gli abitanti dei due rioni hanno avviato una raccolta di firme per chiedere al sindaco di poter aprire almeno una corsia, permettendo così il passaggio nelle ore in cui il cantiere non è attivo. A lavori ultimati, l’incrocio sarà dunque regolato da un rondò alla francese (il semaforo è già stato smantellato, ma restano i pali, che tolgono visibilità, come gli arbusti a bordo strada) e sarà inoltre realizzata una pista ciclabile. Il tutto, per una spesa complessiva di circa 200mila euro.
L.B.
Nuovi disagi in vista per gli automobilisti. Da oggi e fino al 9 aprile chiude al traffico la strada che sale al Barazzetto-Vandorno, per consentire la prosecuzione dei lavori della nuova rotonda in via Ivrea, davanti a Città Studi. In pratica, un tratto della carreggiata Nord sarà chiuso alle auto così come l’accesso di strada Barazzetto-Vandorno. Il traffico sarà possibile in entrambe le direzioni con carreggiata ristretta, mentre per raggiungere i quartieri collinari sarà necessario seguire i percorsi alternativi da via per Pollone o dalla strada della Nera. Appositi cartelli verranno posizionati per segnalare la presenza del cantiere e per indicare i percorsi alternativi sia per l’entrata e l’uscita da Biella sia per raggiungere i due quartieri cittadini.
All’annuncio di questi nuovi disagi, gli abitanti dei due rioni hanno avviato una raccolta di firme per chiedere al sindaco di poter aprire almeno una corsia, permettendo così il passaggio nelle ore in cui il cantiere non è attivo. A lavori ultimati, l’incrocio sarà dunque regolato da un rondò alla francese (il semaforo è già stato smantellato, ma restano i pali, che tolgono visibilità, come gli arbusti a bordo strada) e sarà inoltre realizzata una pista ciclabile. Il tutto, per una spesa complessiva di circa 200mila euro.
L.B.