BIELLA - Nella nuova sede della Lilt di via Ivrea a Biella, che tra pochi giorni verrà ufficialmente inaugurata, ferve già un’intensa attività nei vari ambulatori. Novità assoluta, che presentiamo in anteprima, riguarda lo spazio di prevenzione e di riabilitazione per l’Esercizio fisico adattato (Efa), un programma di esercizio fisico svolto in ambiente extrasanitario, sia individualmente che in piccoli gruppi, rivolto a soggetti con fattori di rischio o patologie croniche in fase di stabilità clinica. L'esercizio fisico svolge un potentissimo effetto preventivo e terapeutico e può essere considerato un vero e proprio farmaco! Partendo da questa considerazione, alla Lilt hanno approntato un programma aperto a tutti coloro che vogliono mantenere o migliorare il proprio stato di salute.
L’accesso al programma è semplice: dopo un'accurata valutazione dello stato di salute ed efficienza fisica da parte di Giuseppe Graziola, responsabile della Medicina dello sport dell’Asl Bi e di Giuliano Scrivano, chinesiologo specialista in Esercizio fisico per le patologie croniche, viene individuato per ogni persona un piano individualizzato, da svolgere attraverso 2 sedute settimanali di attività motoria nella bella e attrezzatissima palestra dello Spazio Lilt. Ogni seduta è svolta in piccoli gruppi e sotto la supervisione del chinesiologo, che è specialista in attività motorie preventive e adattate.
Obiettivo dell’Efa è ridurre la sedentarietà, quarta causa di morte, e l'inattività fisica responsabile di molte malattie: uno stile di vita attivo riduce il rischio di varie forme di tumore e di altre patologie croniche, quali le malattie cardiovascolari, il diabete, l'osteoporosi e l'ipertensione arteriosa. L'Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, raccomanda alla popolazione adulta lo svolgimento di almeno 150 minuti a settimana di attività fisica aerobica moderata per ottenere chiari benefici sulla salute.
Un’opportunità di salute. Per la popolazione del territorio biellese i benefici che si possono trarre dall’offerta dello Spazio Lilt sono molteplici. «C’è l’opportunità di avere un luogo e uno spazio a disposizione dei malati oncologici, ma anche di tutti i soggetti affetti da patologie croniche esercizio-sensibili (diabete, obesità, malattie cardiovascolari, osteoporosi…) dove svolgere programmi individualizzati di esercizio fisico adattato, gestiti da personale qualificato e specializzato, impostati secondo le più moderne evidenze della letteratura medico-scientifica sull’argomento» ha specificato Graziola.
A Biella è dunque proposta l’esperienza davvero innovativa, quella dell’Esercizio fisico adattato. «Stiamo prendendo coscienza che l'attività fisica, scientificamente dosata e somministrata, può essere una vera medicina preventiva e curativa - ha precisato Scrivano -. Altre regioni sono all’avanguardia in questo progetto di salute. Anche il Piemonte, grazie a questa innovativa esperienza biellese, potrà essere annoverato tra le regioni più all'avanguardia nell'utilizzo dell'esercizio fisico come vera e propria terapia».
Lo Spazio Lilt invita tutti a vivere il proprio corpo non come un peso, ma come una risorsa di cui è indispensabile prendersi cura. Ritrovare un'armonia con la propria corporeità è già un grande risultato in termini di qualità di vita. Con l’adesione al progetto Efa si può migliorare il proprio benessere fisico, ma anche quello psicologico e sociale.
Mariella Debernardi
BIELLA - Nella nuova sede della Lilt di via Ivrea a Biella, che tra pochi giorni verrà ufficialmente inaugurata, ferve già un’intensa attività nei vari ambulatori. Novità assoluta, che presentiamo in anteprima, riguarda lo spazio di prevenzione e di riabilitazione per l’Esercizio fisico adattato (Efa), un programma di esercizio fisico svolto in ambiente extrasanitario, sia individualmente che in piccoli gruppi, rivolto a soggetti con fattori di rischio o patologie croniche in fase di stabilità clinica. L'esercizio fisico svolge un potentissimo effetto preventivo e terapeutico e può essere considerato un vero e proprio farmaco! Partendo da questa considerazione, alla Lilt hanno approntato un programma aperto a tutti coloro che vogliono mantenere o migliorare il proprio stato di salute.
L’accesso al programma è semplice: dopo un'accurata valutazione dello stato di salute ed efficienza fisica da parte di Giuseppe Graziola, responsabile della Medicina dello sport dell’Asl Bi e di Giuliano Scrivano, chinesiologo specialista in Esercizio fisico per le patologie croniche, viene individuato per ogni persona un piano individualizzato, da svolgere attraverso 2 sedute settimanali di attività motoria nella bella e attrezzatissima palestra dello Spazio Lilt. Ogni seduta è svolta in piccoli gruppi e sotto la supervisione del chinesiologo, che è specialista in attività motorie preventive e adattate.
Obiettivo dell’Efa è ridurre la sedentarietà, quarta causa di morte, e l'inattività fisica responsabile di molte malattie: uno stile di vita attivo riduce il rischio di varie forme di tumore e di altre patologie croniche, quali le malattie cardiovascolari, il diabete, l'osteoporosi e l'ipertensione arteriosa. L'Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, raccomanda alla popolazione adulta lo svolgimento di almeno 150 minuti a settimana di attività fisica aerobica moderata per ottenere chiari benefici sulla salute.
Un’opportunità di salute. Per la popolazione del territorio biellese i benefici che si possono trarre dall’offerta dello Spazio Lilt sono molteplici. «C’è l’opportunità di avere un luogo e uno spazio a disposizione dei malati oncologici, ma anche di tutti i soggetti affetti da patologie croniche esercizio-sensibili (diabete, obesità, malattie cardiovascolari, osteoporosi…) dove svolgere programmi individualizzati di esercizio fisico adattato, gestiti da personale qualificato e specializzato, impostati secondo le più moderne evidenze della letteratura medico-scientifica sull’argomento» ha specificato Graziola.
A Biella è dunque proposta l’esperienza davvero innovativa, quella dell’Esercizio fisico adattato. «Stiamo prendendo coscienza che l'attività fisica, scientificamente dosata e somministrata, può essere una vera medicina preventiva e curativa - ha precisato Scrivano -. Altre regioni sono all’avanguardia in questo progetto di salute. Anche il Piemonte, grazie a questa innovativa esperienza biellese, potrà essere annoverato tra le regioni più all'avanguardia nell'utilizzo dell'esercizio fisico come vera e propria terapia».
Lo Spazio Lilt invita tutti a vivere il proprio corpo non come un peso, ma come una risorsa di cui è indispensabile prendersi cura. Ritrovare un'armonia con la propria corporeità è già un grande risultato in termini di qualità di vita. Con l’adesione al progetto Efa si può migliorare il proprio benessere fisico, ma anche quello psicologico e sociale.
Mariella Debernardi