Spazio Lilt, la casa della prevenzione

BIELLA - Spazio Lilt e? realta?. E tra una settimana esatta, lunedi? 4 luglio, aprira? al pubblico, in attesa dell'inaugurazione ufficiale, a settembre, alla quale e? stato invitato anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Entrando nel nuovo centro oncologico multifunzionale del nord (via Ivrea 22), voluto dalla Lilt nazionale, si accede a un'ampia hall dove il soffitto raffigura uno spaccato della volta celeste le cui stelle “dedicate” si accendono in memoria di persone scomparse o in ricordo di eventi (compleanni, nascite, ecc.). Proprio accanto, sorge la reception: qui due impiegate hanno il compito di occuparsi della prima accoglienza al telefono. Sempre al piano terreno si trovano gli ambulatori: a quelli gia? operativi nelLa vecchia sede di via Belletti Bona (urologia, dietologia oncologica, dermatologia, centro antifumo, senologia, psico-oncologia e sportello informativo oncologico) si aggiungono quelli di otorinolaringoiatria-stomatologia e di colonproctologia, quest'ultimo in funzione a partire dal prossimo settembre (tutti gli altri apriranno il 4 luglio). «Nei nostri ambulatori - ha spiegato il presidente della sezione provinciale di Biella della Lega Tumori, Mauro Valentini, presentando Spazio Lilt alla stampa - si effettuano, annualmente, circa 3.200 visite. Il primo obiettivo e? di raddoppiarle nell'arco del prossimo anno».
Al piano inferiore sorgono anche l'area comunicazione, con una sala conferenze da 80/100 posti, e un ufficio messo a disposizione dei volontari. Il piano superiore, ancora in allestimento, ospita invece l'area dedicata alla riabilitazione, tra cui una palestra (una seconda e? in fase di realizzazione), gli uffici amministrativi e un corner cafe? che, per com'e? stato strutturato, e? adatto a ospitare mostre e allestimenti temporanei.
Lara Bertolazzi
BIELLA - Spazio Lilt e? realta?. E tra una settimana esatta, lunedi? 4 luglio, aprira? al pubblico, in attesa dell'inaugurazione ufficiale, a settembre, alla quale e? stato invitato anche il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Entrando nel nuovo centro oncologico multifunzionale del nord (via Ivrea 22), voluto dalla Lilt nazionale, si accede a un'ampia hall dove il soffitto raffigura uno spaccato della volta celeste le cui stelle “dedicate” si accendono in memoria di persone scomparse o in ricordo di eventi (compleanni, nascite, ecc.). Proprio accanto, sorge la reception: qui due impiegate hanno il compito di occuparsi della prima accoglienza al telefono. Sempre al piano terreno si trovano gli ambulatori: a quelli gia? operativi nelLa vecchia sede di via Belletti Bona (urologia, dietologia oncologica, dermatologia, centro antifumo, senologia, psico-oncologia e sportello informativo oncologico) si aggiungono quelli di otorinolaringoiatria-stomatologia e di colonproctologia, quest'ultimo in funzione a partire dal prossimo settembre (tutti gli altri apriranno il 4 luglio). «Nei nostri ambulatori - ha spiegato il presidente della sezione provinciale di Biella della Lega Tumori, Mauro Valentini, presentando Spazio Lilt alla stampa - si effettuano, annualmente, circa 3.200 visite. Il primo obiettivo e? di raddoppiarle nell'arco del prossimo anno».
Al piano inferiore sorgono anche l'area comunicazione, con una sala conferenze da 80/100 posti, e un ufficio messo a disposizione dei volontari. Il piano superiore, ancora in allestimento, ospita invece l'area dedicata alla riabilitazione, tra cui una palestra (una seconda e? in fase di realizzazione), gli uffici amministrativi e un corner cafe? che, per com'e? stato strutturato, e? adatto a ospitare mostre e allestimenti temporanei.
Lara Bertolazzi