"Spazio Lilt" cresce:al tetto a settembre

"Spazio Lilt" cresce:<BR>al tetto a settembre
Pubblicato:
Aggiornato:

Chi getta uno sguardo oltre il muro lungo via Ivrea che cela ancora il cantiere, ora può vedere la struttura quasi completata del nuovo Spazio Lilt, il centro oncologico che sarà completato entro il 2013. Martedì il consiglio direttivo di Lilt Biella è entrato nella “ossatura” in via di completamento di quello che sarà un punto di riferimento per la prevenzione, la diagnosi precoce e soprattutto la riabilitazione oncologica.

L’investimento. «L’ammontare preventivato di 5 milioni di euro - ha affermato il presidente Lilt, Mauro Valentini - si è ridotto a 4,5 milioni grazie alla speciale attenzione dei nostri fornitori, che sono quasi tutti locali. La nostra filosofia è di garantire a chi sceglie di sostenere il nostro progetto che tali risorse vengano reinvestite per il Biellese, con un ritorno in servizi». Lavori in corso. Dopo l’interruzione forzata data dalle settimane di pioggia dei mesi scorsi, i lavori sono continuati a ritmo elevato fino alla realizzazione del primo e ultimo piano dell’edificio principale. «Stiamo completando la posa del solaio di copertura su entrambe le ali dell’edificio - spiega il geometra Gian Marco Pidello, coordinatore dei lavori affidati all’impresa edile Ronchetta & C. srl di Sordevolo - e, salvo maltempo, potremo portare a compimento l’intera struttura portante entro settembre. La prossima fase vedrà la demolizione del muro lungo via Ivrea e la realizzazione, al suo posto, di un diaframma trasparente; saranno inoltre realizzate le fognature e le reti di fornitura di acqua ed energia elettrica. Per quanto riguarda l’edificio principale, inoltre, saranno realizzati tamponamenti perimetrali in muratura e interventi di impiantistica». I numeri. Ad oggi sono stati impiegati oltre 1.500 metri cubi di calcestruzzo e più di 130mila chili di ferro posati in opera. Sono 10 gli addetti impegnati nel cantiere. Spazio Lilt si estende su un’area complessiva di 6mila metri quadrati di cui 2.800 occupati dall’edificio principale mentre il resto sarà riservato a zone verdi. Saranno 17 gli ambulatori realizzati, 1 palestra e 3 box per trattamenti specifici per la riabilitazione.

Seguici sui nostri canali