«Solo 630mila euro in investimenti»

«Solo 630mila euro in investimenti»
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COSSATO - Il bilancio annuale di previsione del Comune, che pareggia sulla cifra di 14 milioni e 300 mila euro, è stato esaminato ed  approvato venerdì scorso dal consiglio comunale con 11 voti a favore (la sola maggioranza) e 4 voti contrari dell’opposizione “Cossato cambia” e “Cossato futura”.

«A causa del dovuto rispetto del patto di stabilità, imposto  dal governo - ha spiegato, ancora una volta, l’assessore al bilancio Carlo Furno Marchese –, quest’anno possiamo spendere in investimenti appena 630 mila euro e ci sarà una nuova riduzione dei mutui, accesi negli scorsi anni. Nel corso del 2016, ipotizziamo di poterne accenderne, finalmente, uno nuovo di 300 mila euro per realizzare dei nuovi lavori».

Ancora una volta, il gruppo Pd di “Cossato cambia’’, per bocca di Marco Barbierato, ha accusato la maggioranza «di avere poco coraggio e poca programmazione», accuse prontamente respinte dal capogruppo Alessandro Piccolo. I gruppi di Cossato cambia, tramite Marco Barbierato, e di Cossato futura, con Mariano Zinno,  avevano, inoltre, presentato un emendamento per chiedere «un maggior sforzo per una politica di detassazione e di investimenti, introducendo l’Irpef a scaglioni in base al reddito per rendere più equa la tassazione ed aiutare così le famiglie in difficoltà», ma non ha potuto essere accolto a causa del parere contrario del funzionario comunale e del revisore dei conti “per carenza tecnica di dati e per la tempistica della presentazione dell’emendamento’’. 

A causa dei sempre più contenuti trasferimenti da parte dello Stato ai Comuni ed al dovuto rispetto al patto di stabilità, il programma dei lavori pubblici per il triennio 2015-2017, è piuttosto scarno. Lo ha illustrato, venerdì sera, in consiglio comunale, l’assessore Cristina Bernardi per la sua approvazione. «Per l’anno scorso - ha spiegato -, sono tre i lavori previsti: la sistemazione del cimitero del  capoluogo, il ripristino parziale della strada che da Castellengo conduce a Candelo (per il quale c’è un apposito finanziamento della Regione di 100 mila euro) e la realizzazione dei servizi igienici nei giardini pubblici del centro». Per il prossimo anno, figurano, invece, altri due interventi, entrambi di 150 mila euro l’uno: per la pavimentazione esterna dell’anfiteatro e per la sistemazione delle strade. Il  documento è poi stato approvato con 11 voti a favore e quattro contrari.

l consiglio comunale ha approvato, con i soli voti della maggioranza, le aliquote e le detrazioni dell’Imu, l’imposta municipale propria, e della Tasi, la tassa per i servizi indivisibili, per l’anno in corso, che sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Quattro i voti contrari di Roberto Galtarossa, Marco Barbierato e Patrizia Mantillaro (Cossato cambia) e di Mariano Zinno (Cossato futura).

Franco Graziola

 

Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 1 giugno 2015 

COSSATO - Il bilancio annuale di previsione del Comune, che pareggia sulla cifra di 14 milioni e 300 mila euro, è stato esaminato ed  approvato venerdì scorso dal consiglio comunale con 11 voti a favore (la sola maggioranza) e 4 voti contrari dell’opposizione “Cossato cambia” e “Cossato futura”.

«A causa del dovuto rispetto del patto di stabilità, imposto  dal governo - ha spiegato, ancora una volta, l’assessore al bilancio Carlo Furno Marchese –, quest’anno possiamo spendere in investimenti appena 630 mila euro e ci sarà una nuova riduzione dei mutui, accesi negli scorsi anni. Nel corso del 2016, ipotizziamo di poterne accenderne, finalmente, uno nuovo di 300 mila euro per realizzare dei nuovi lavori».

Ancora una volta, il gruppo Pd di “Cossato cambia’’, per bocca di Marco Barbierato, ha accusato la maggioranza «di avere poco coraggio e poca programmazione», accuse prontamente respinte dal capogruppo Alessandro Piccolo. I gruppi di Cossato cambia, tramite Marco Barbierato, e di Cossato futura, con Mariano Zinno,  avevano, inoltre, presentato un emendamento per chiedere «un maggior sforzo per una politica di detassazione e di investimenti, introducendo l’Irpef a scaglioni in base al reddito per rendere più equa la tassazione ed aiutare così le famiglie in difficoltà», ma non ha potuto essere accolto a causa del parere contrario del funzionario comunale e del revisore dei conti “per carenza tecnica di dati e per la tempistica della presentazione dell’emendamento’’. 

A causa dei sempre più contenuti trasferimenti da parte dello Stato ai Comuni ed al dovuto rispetto al patto di stabilità, il programma dei lavori pubblici per il triennio 2015-2017, è piuttosto scarno. Lo ha illustrato, venerdì sera, in consiglio comunale, l’assessore Cristina Bernardi per la sua approvazione. «Per l’anno scorso - ha spiegato -, sono tre i lavori previsti: la sistemazione del cimitero del  capoluogo, il ripristino parziale della strada che da Castellengo conduce a Candelo (per il quale c’è un apposito finanziamento della Regione di 100 mila euro) e la realizzazione dei servizi igienici nei giardini pubblici del centro». Per il prossimo anno, figurano, invece, altri due interventi, entrambi di 150 mila euro l’uno: per la pavimentazione esterna dell’anfiteatro e per la sistemazione delle strade. Il  documento è poi stato approvato con 11 voti a favore e quattro contrari.

l consiglio comunale ha approvato, con i soli voti della maggioranza, le aliquote e le detrazioni dell’Imu, l’imposta municipale propria, e della Tasi, la tassa per i servizi indivisibili, per l’anno in corso, che sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Quattro i voti contrari di Roberto Galtarossa, Marco Barbierato e Patrizia Mantillaro (Cossato cambia) e di Mariano Zinno (Cossato futura).

Franco Graziola

 

Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 1 giugno 2015 

 

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