«Servono soldi, non cibo e vestiti»

Tanta è la solidarietà dei biellesi che diverse associazioni stanno raccogliendo alimenti, bevande e generi di prima necessità come coperte, lenzuola, capi d'abbigliamento. Dai vertici nazionali di Croce Rossa e Protezione Civile giunge però un avvertimento: «Servono prima di tutto soldi».
E’ di ieri l’appello del capo della protezione civile Fabrizio Curcio che sconsiglia pubblicamente l’invio di cibo e indumenti. «Nella situazione in cui siamo - ha spiegato ai mass media - non c’è questo tipo di necessità. Non si registrano carenze di cibo, né di vestiario». Chi vuole davvero aiutare può farlo tramite l’sms solidale, inviando con il proprio telefono cellulare un messaggio al numero 45500 al costo di due euro. «L’sms solidale - spiega ancora Curcio - è una delle possibilità che rimetto alla benevolenza dei cittadini».
Sono tante le realtà che, proprio in questi giorni, stanno raccogliendo fondi a favore delle popolazioni terremotate. Caritas Diocesana, il già mercoledì ha stanziato 100mila euro a favore delle popolazioni colpite dal sisma «per provvedere - spiega il direttore nazionale Francesco Soddu - alle necessità più impellenti».
L’Anpas, Associazione nazionale per le pubbliche assistenze ha aperto un conto corrente a supporto delle comunità colpite. Questi gli estremi per le donazioni: Iban: IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550, intestato ad Anpas - associazione nazionale pubbliche assistenze. Causale: terremoto Italia Centrale.
In un SMS recapitato in queste ore attraverso il sistema di emergenza Alert System, il presidente Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani, Andrea Ballarè, ha chiesto a sindaci, assessori ai lavori pubblici e alla protezione civile dei Comuni piemontesi di valutare la disponibilità di tecnici comunali specializzati nella valutazione dei danni, da inviare in missione nei luoghi della tragedia. E’ inoltre stato aperto un conto corrente per raccogliere fondi, il cui Iban è: IT27A 06230 03202 000056748129. Chi volesse donare deve specificare nella causale “Emergenza terremoto centro Italia”.
Sfama Ciocchetti
Leggi di più sull’Eco di Biella di sabato 27 agosto 2016
Tanta è la solidarietà dei biellesi che diverse associazioni stanno raccogliendo alimenti, bevande e generi di prima necessità come coperte, lenzuola, capi d'abbigliamento. Dai vertici nazionali di Croce Rossa e Protezione Civile giunge però un avvertimento: «Servono prima di tutto soldi».
E’ di ieri l’appello del capo della protezione civile Fabrizio Curcio che sconsiglia pubblicamente l’invio di cibo e indumenti. «Nella situazione in cui siamo - ha spiegato ai mass media - non c’è questo tipo di necessità. Non si registrano carenze di cibo, né di vestiario». Chi vuole davvero aiutare può farlo tramite l’sms solidale, inviando con il proprio telefono cellulare un messaggio al numero 45500 al costo di due euro. «L’sms solidale - spiega ancora Curcio - è una delle possibilità che rimetto alla benevolenza dei cittadini».
Sono tante le realtà che, proprio in questi giorni, stanno raccogliendo fondi a favore delle popolazioni terremotate. Caritas Diocesana, il già mercoledì ha stanziato 100mila euro a favore delle popolazioni colpite dal sisma «per provvedere - spiega il direttore nazionale Francesco Soddu - alle necessità più impellenti».
L’Anpas, Associazione nazionale per le pubbliche assistenze ha aperto un conto corrente a supporto delle comunità colpite. Questi gli estremi per le donazioni: Iban: IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550, intestato ad Anpas - associazione nazionale pubbliche assistenze. Causale: terremoto Italia Centrale.
In un SMS recapitato in queste ore attraverso il sistema di emergenza Alert System, il presidente Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani, Andrea Ballarè, ha chiesto a sindaci, assessori ai lavori pubblici e alla protezione civile dei Comuni piemontesi di valutare la disponibilità di tecnici comunali specializzati nella valutazione dei danni, da inviare in missione nei luoghi della tragedia. E’ inoltre stato aperto un conto corrente per raccogliere fondi, il cui Iban è: IT27A 06230 03202 000056748129. Chi volesse donare deve specificare nella causale “Emergenza terremoto centro Italia”.
Sfama Ciocchetti
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