Semina la polizia con il Ciao, ma viene preso e denunciato
Gli agenti hanno atteso il suo arrivo alle 3 di notte. Il motorino era rubato.

Semina la polizia con il Ciao ma viene preso e denunciato. In sella a un vecchio Ciao della Piaggio (il motorino che andava per la maggiore tra gli adolescenti a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta), con la targa di cartone che è poi risultato rubato, è riuscito a scappare all’inseguimento della volante della polizia infilandosi nel dedalo di stradine, non solo asfaltate, che si dipartono nella zona dietro alle nuove case popolari di Chiavazza, a ridosso del torrente Cervo.
E' riuscito a scappare nelle strade di Chiavazza
Si era forse preparato una via di fuga perché, dopo che la pattuglia con le insegne della polizia è riuscita ad affiancarlo e il poliziotto al posto del passeggero gli ha intimato di fermarsi all’istante, lui in qualche modo ha seminato gli agenti. E’ stato però riconosciuto come una “vecchia conoscenza” delle forze dell’ordine, peraltro sottoposto alla sorveglianza speciale. Alla fine, dopo qualche giorno, S.F., 43 anni, di Biella (dalla Questura hanno fornito le sole iniziali), è stato fermato e denunciato davanti a casa sia per la violazione degli obblighi imposti con il provvedimento (comportarsi bene, non frequentare pregiudicati, non uscire di casa prima delle 7 e non rientrare dopo le 22) sia per la ricettazione del motorino che, in effetti, è risultato rubato e con una targa di cartone del tutto inventata al posto di quella vera.
Acciuffato alle 3 di notte con il motorino rubato
Il pregiudicato è stato fermato giovedì alle 3 di notte. L’agente che lo aveva riconosciuto e il suo collega non si erano dati per vinti pochi giorni prima quando il fuggitivo con Ciao – rischiando peraltro di cadere per riuscire a scappare ai poliziotti - era riuscito a seminare la volante. Sapendo dove abitava, ad ogni turno hanno continuato a transitare da quelle parti. La pazienza ha infine premiato gli uomini della Squadra volante. Giovedì notte, infatti, il pregiudicato è tornato a casa peraltro in sella al Ciao Piaggio. Ed è stato letteralmente blindato. Portato in Questura per sbrigare le formalità di rito, è stato alla fine denunciato. Oltre alla questione penale, all’uomo potrebbero altresì essere contestate parecchie violazioni al Codice della strada.
Valter Caneparo