Ruspe e volontari pronti a partire

Ruspe e volontari pronti a partire
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La chiamata non è ancora arrivata, ma ogni momento potrebbe essere quello buono. E al coordinamento provinciale di Protezione civile i volontari sono tutti in allerta per raggiungere le zone colpite dal sisma, in Centro Italia. Perché quando la Regione richiederà l’intervento di Biella si avranno solamente sei ore per partire. «Attualmente - spiega il coordinatore Gianni Bruzzese - nessuno ci ha chiamati, se non per mettere a disposizione un camion e quattro volontari per il  trasporto, martedì scorso, dell’ospedale mobile. I nostri quattro volontari sono già rientrati, si dovevano occupare esclusivamente del trasporto, mentre il montaggio è stato seguito da una squadra di Cuneo». In soccorso delle popolazioni terremotate, è partito, ieri mattina alle 6.30, dal presidio di San Michele di Alessandria verso Savelli, frazione di Norcia, il blocco della cucina campale della Colonna mobile della Protezione civile del Piemonte. Il blocco è composto da 21 automezzi, tra cui la cucina vera e propria, in grado di preparare 400 pasti l’ora, la cella frigo, la distribuzione self-service, due tensostrutture antineve riscaldate con pavimento per gli ospiti e sei tende pneumatiche per i soccorritori. I volontari partiti per l’allestimento sono 62, mentre per la gestione ne rimarranno sul luogo 16.
«Siamo stati contattati per sapere quanti mezzi di movimento terra abbiamo a disposizione - conclude Bruzzese -. Ne abbiamo quattro e presto dovremo portarli nelle zone più disagiate, soprattutto per la  pulizia strade. Le nostre squadre sono già pronte».
Enzo Panelli

La chiamata non è ancora arrivata, ma ogni momento potrebbe essere quello buono. E al coordinamento provinciale di Protezione civile i volontari sono tutti in allerta per raggiungere le zone colpite dal sisma, in Centro Italia. Perché quando la Regione richiederà l’intervento di Biella si avranno solamente sei ore per partire. «Attualmente - spiega il coordinatore Gianni Bruzzese - nessuno ci ha chiamati, se non per mettere a disposizione un camion e quattro volontari per il  trasporto, martedì scorso, dell’ospedale mobile. I nostri quattro volontari sono già rientrati, si dovevano occupare esclusivamente del trasporto, mentre il montaggio è stato seguito da una squadra di Cuneo». In soccorso delle popolazioni terremotate, è partito, ieri mattina alle 6.30, dal presidio di San Michele di Alessandria verso Savelli, frazione di Norcia, il blocco della cucina campale della Colonna mobile della Protezione civile del Piemonte. Il blocco è composto da 21 automezzi, tra cui la cucina vera e propria, in grado di preparare 400 pasti l’ora, la cella frigo, la distribuzione self-service, due tensostrutture antineve riscaldate con pavimento per gli ospiti e sei tende pneumatiche per i soccorritori. I volontari partiti per l’allestimento sono 62, mentre per la gestione ne rimarranno sul luogo 16.
«Siamo stati contattati per sapere quanti mezzi di movimento terra abbiamo a disposizione - conclude Bruzzese -. Ne abbiamo quattro e presto dovremo portarli nelle zone più disagiate, soprattutto per la  pulizia strade. Le nostre squadre sono già pronte».
Enzo Panelli

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