Ruba un'auto davanti alla caserma dei carabinieri: preso

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(27 gen) Ha pensato bene di rubare una macchina nel parcheggio di fronte alla caserma dei carabinieri dalla quale era appena uscito. E’ salito su una Lancia Y, ha acceso il motore e si è allontanato come se nulla fosse. E’ stato però letteralmente inchiodato dal filmato registrato dalle telecamere. Con l’accusa di furto aggravato è così finito nei guai una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, Luigi L.S., 53 anni, di Candelo, con una sfilza lunga così di precedenti penali alle spalle.
Il caso del furto d’auto ben presto risolto, è avvenuto nei giorni scorsi in quel di Candelo, proprio in uno dei parcheggi dove di furti non se ne sono mai registrati in quanto si è sempre ipotizzato che a nessun ladro sarebbe mai passato per la mente di impadronirsi di un’auto altrui proprio di fronte a una caserma dell’Arma. Il ladruncolo, in effetti, ha avuto la sfrontatezza di salire su una delle auto parcheggiate a “lisca di pesce” e di andarsene. Il furto risale al 12 gennaio scorso. (27 gen) Ha pensato bene di rubare una macchina nel parcheggio di fronte alla caserma dei carabinieri dalla quale era appena uscito. E’ salito su una Lancia Y, ha acceso il motore e si è allontanato come se nulla fosse. E’ stato però letteralmente inchiodato dal filmato registrato dalle telecamere. Con l’accusa di furto aggravato è così finito nei guai una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, Luigi L.S., 53 anni, di Candelo, con una sfilza lunga così di precedenti penali alle spalle.
Il caso del furto d’auto ben presto risolto, è avvenuto nei giorni scorsi in quel di Candelo, proprio in uno dei parcheggi dove di furti non se ne sono mai registrati in quanto si è sempre ipotizzato che a nessun ladro sarebbe mai passato per la mente di impadronirsi di un’auto altrui proprio di fronte a una caserma dell’Arma. Il ladruncolo, in effetti, ha avuto la sfrontatezza di salire su una delle auto parcheggiate a “lisca di pesce” e di andarsene. Il furto risale al 12 gennaio scorso.
Le indagini sono ovviamente partite dal momento in cui il proprietario della Lancia Y , un sessantenne di Candelo, si è presentato dai carabinieri per denunciare il furto. L’auto era stata in seguito rintracciata: era stata abbandonata dal ladro in un altro parcheggio del paese. Era stata così restituita per la gioia del proprietario. Le indagini non si sono però fermate. I militari hanno recuperato la cassetta con le immagini registrate dalle telecamere della caserma e, nonostante l’obiettivo non fosse puntato direttamente sull’auto che era poi stata rubata, sono stati in grado di ricostruire ogni cosa e di identificare il ladruncolo. Luigi L.S., in effetti, quel giorno era appena uscito dalla caserma dopo aver sbrigato alcune pratiche relative alla sua condizione di pregiudicato. Dalle immagini si vede che l’uomo, invece di allontanarsi a piedi, si guarda intorno con fare circospetto e poi si dirige verso la Lancia Y. Un istante dopo le telecamere riprendono l’auto che si allontana con il pregiudicato alla guida.

27 gennaio 2011

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