Ruba merce per diecimila euro nella ditta dove faceva le pulizie

(9 feb) Ci sono volute le telecamere per smascherare il ladro che in pochi mesi era riuscito a rubare qualcosa come diecimila euro in materiale di cancelleria oltre a un computer e a un monitor ai danni di un’importante azienda che opera nel Cossatese. Si era temuto che il ladro fosse un dipendente infedele. Si trattava invece del titolare dell’impresa che si occupava delle pulizie. Quando i carabinieri hanno avuto la certezza sull’identità del ladruncolo, hanno chiesto un decreto di perquisizione, hanno passato ai raggi X l’abitazione del sospettato e hanno recuperato una buona parte della refurtiva. Nei guai, per furto aggravato e continuato, è finito un cittadino marocchino di 41 anni, Youssef S., di Biella. (9 feb) Ci sono volute le telecamere per smascherare il ladro che in pochi mesi era riuscito a rubare qualcosa come diecimila euro in materiale di cancelleria oltre a un computer e a un monitor ai danni di un’importante azienda che opera nel Cossatese. Si era temuto che il ladro fosse un dipendente infedele. Si trattava invece del titolare dell’impresa che si occupava delle pulizie. Quando i carabinieri hanno avuto la certezza sull’identità del ladruncolo, hanno chiesto un decreto di perquisizione, hanno passato ai raggi X l’abitazione del sospettato e hanno recuperato una buona parte della refurtiva. Nei guai, per furto aggravato e continuato, è finito un cittadino marocchino di 41 anni, Youssef S., di Biella. Era stato il titolare dell’azienda a chiedere aiuto ai carabinieri dopo che si era reso conto che gli ammanchi di merce varia si erano fatti alquanto pesanti. Il comandante della stazione dei carabinieri di Cossato, maresciallo Mauro Soldano, gli aveva consigliato di piazzare delle telecamere nascoste. Le quali hanno sbrigato in pieno il compito a loro affidato riprendendo il ladro di cancelleria sul fatto.

9 febbraio 2011