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Rissa, tre in carcere

Altro 09 Ottobre 2011 ore 14:19

(9 ott) Notte da Far West con calci, pugni e aggressioni ai rappresentanti delle forze dell’ordine, quella tra venerdì e sabato, in via Salita di Riva, punto di ritrovo e crocevia, nei fine settimana, di centinaia di giovani biellesi e non solo. Alla fine tre giovani sono stati arrestati per rissa e per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri e altri due sono stati solo denunciati per lesioni personali e resistenza dalla polizia. Domani compariranno davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto e l’eventuale processo per direttissima, Abed Errahmane Mouafik Idrissi, 22 anni, di Biella, origini marocchine, il suo connazionale Nabil El Moutaoukil, 21 anni, amche lui residente in città, e Davide Gonnella, 30 anni, di Tavigliano.

Il luogo. Il via vai di giovani e giovanissimi lungo quella strada nelle notti dei fine settimana è impressionante in quanto convivono uno di fronte all’altro due locali di tendenza quali Barraca e Privilege e un bar-paninoteca. I locali in questo caso non c’entrano. Tutto è capitato per strada. A dare manforte alle forze dell’ordine, hanno anzi contribuito gli addetti ai servizi di controllo della rinnovata discoteca Barraca. Notte da Far West con calci, pugni e aggressioni ai rappresentanti delle forze dell’ordine, quella tra venerdì e sabato, in via Salita di Riva, punto di ritrovo e crocevia, nei fine settimana, di centinaia di giovani biellesi e non solo. Alla fine tre giovani sono stati arrestati per rissa e per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri e altri due sono stati solo denunciati per lesioni personali e resistenza dalla polizia. Domani compariranno davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto e l’eventuale processo per direttissima, Abed Errahmane Mouafik Idrissi, 22 anni, di Biella, origini marocchine, il suo connazionale Nabil El Moutaoukil, 21 anni, amche lui residente in città, e Davide Gonnella, 30 anni, di Tavigliano.

Il luogo. Il via vai di giovani e giovanissimi lungo quella strada nelle notti dei fine settimana è impressionante in quanto convivono uno di fronte all’altro due locali di tendenza quali Barraca e Privilege e un bar-paninoteca. I locali in questo caso non c’entrano. Tutto è capitato per strada. A dare manforte alle forze dell’ordine, hanno anzi contribuito gli addetti ai servizi di controllo della rinnovata discoteca Barraca.

Gli arresti. Poco prima dell’una, complice qualche bicchiere di troppo, uno dei marocchini e l’italiano hanno cominciato a scazzottarsi in mezzo alla via con l’altro ragazzo di origini magrebine a cercare di dividerli. Proprio in quell’istante, nel corso del normale giro di perlustrazione notturna, è transitata da quelle parti una pattuglia dei carabinieri, seguita a ruota da una seconda. I militari non hanno ovviamente perso tempo e hanno cercato di dividere i contendenti. In cambio sono stati a loro volta aggrediti. La reazione è stata immediata e in breve i tre giovani sono stati ammanettati e fatti salire sulle “gazzelle” per essere portati al comando di via Rosselli dove - visti anche i loro precedenti - sono scattati gli arresti.

Le denunce. Intorno alle 2 è toccato alla polizia intervenire in seguito alla segnalazione di un ventenne che sosteneva di essere stato picchiato da due energumeni al culmine di una discussione nata per futili motivi. Anche in questo caso, la causa scatenante del litigio è stato l’abuso di sostanze alcoliche. All’arrivo delle volanti, in effetti, il giovane richiedente appariva ferito all’altezza del sopracciglio. Grazie anche alla testimonianza dei presenti, i due presunti picchiatori sono stati presto identificati. Entrambi apparivano particolarmente ubriachi e quando i poliziotti si sono avvicinati per chiedere loro i documenti, hanno cominciato a insultarli de a spintonarli. Alla fine, dopo che con incredibile fatica sono stati caricati sulle volanti, i due sono stati portati in questura e identificati come cittadini rumeni di 25 e di 22 anni, entrambi residenti a Biella.

Le accuse. Conclusi gli accertamenti, entrambi sono stati denunciati per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla identità personale. Sono stati inoltre sanzionati per ubriachezza.

9 ottobre 2011

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