Risparmiati 200 mila euro

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(5 apr) Un sospiro di sollievo per le casse dell’amministrazione provinciale. In chiusura di stagione invernale, infatti, l’assessore Luca Castagnetti s’è trovato quasi 200 mila euro che di questi tempi rappresentano un piccolo miracolo. Merito di un doppio risparmio nel capitolo, molto oneroso, dedicato allo sgombero della neve e alla pulizia delle strade. Una voce che tradizionalmente rappresenta una fonte di preoccupazioni per gli amministratori, tra i disagi degli automobilisti, le polemiche politiche e i costi da sostenere. Un sospiro di sollievo per le casse dell’amministrazione provinciale. In chiusura di stagione invernale, infatti, l’assessore Luca Castagnetti s’è trovato quasi 200 mila euro che di questi tempi rappresentano un piccolo miracolo. Merito di un doppio risparmio nel capitolo, molto oneroso, dedicato allo sgombero della neve e alla pulizia delle strade. Una voce che tradizionalmente rappresenta una fonte di preoccupazioni per gli amministratori, tra i disagi degli automobilisti, le polemiche politiche e i costi da sostenere.

Nel 2010/2011. Per l’ultima stagione invernale l’assessorato ha realizzato un doppio risparmio. Il primo è avvenuto prima ancora che un solo fiocco di neve cadesse sulle strade provinciali. Luca Castagnetti, infatti, aveva contrattato con le aziende titolari dell’appalto del servizio, un ribasso di spesa di circa il 5 per cento rispetto l’anno precedente. In questo modo il presidente Roberto Simonetti ha risparmiato oltre 90 mila euro. Altri 100 mila euro sono poi stati risparmiati nel corso della stagione invernale, attraverso la gestione ordinaria degli interventi. «Certo siamo stati aiutati dal clima - ammette Castagnetti -. Possiamo dire che si è trattato di un anno fortunato, nel corso del quale i problemi da affrontare sono stati diversi, ma senza emergenze o criticità enormi, da richiedere esborsi insostenibili».

Il nemico. L’incubo dell’ente, a rischio commissariamento, non sono tanto le nevicate abbondanti, ma quelle frequenti. Perché richiedono il continuo impiego dei mezzi, che puliscono le strade e poi spargono il sale in chiave preventiva contro il ghiaccio.

Cunette stradali. «I soldi risparmiati li utilizzeremo per sistemare le cunette stradali - spiega ancora Castagnetti -. Ci è stato chiesto dai sindaci. Un intervento utilissimo, che da alcuni anni non veniva fatto. E poi stiamo lavorando per la frana ad Azoglio di Crevacuore e Mucengo di Pray».

5 aprile 2011

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