Ricetto, lavori al via

(7 gen) I servizi essenziali non mancano, un fatto non da poco in tempo di crisi per un paese piuttosto “defilato” come Magnano, che dista una ventina di chilometri da Biella. Una località tranquilla, immersa nel verde della Serra, dove si trova il golf club “Le Betulle”, che dispone di uno dei campi più belli d'Europa, e dove ha sede la Comunità di Bose, (oggi vi risiedono un'ottantina di monaci). Sono circa 400 gli abitanti di Magnano, in lieve aumento. L'età media è piuttosto alta (il 40 per cento dei residenti sono anziani) ma c'è stato un notevole incremento delle nascite negli ultimi anni.
I servizi essenziali non mancano, un fatto non da poco in tempo di crisi per un paese piuttosto “defilato” come Magnano, che dista una ventina di chilometri da Biella. Una località tranquilla, immersa nel verde della Serra, dove si trova il golf club “Le Betulle”, che dispone di uno dei campi più belli d'Europa, e dove ha sede la Comunità di Bose, (oggi vi risiedono un'ottantina di monaci). Sono circa 400 gli abitanti di Magnano, in lieve aumento. L'età media è piuttosto alta (il 40 per cento dei residenti sono anziani) ma c'è stato un notevole incremento delle nascite negli ultimi anni.

Prospettive per il futuro. Il turismo ha buone possibilità di sviluppo secondo il sindaco Pierluigi Piazza. «Abbiamo un bellissimo “Ricetto” - dice - che viene spesso visitato da un buon numero di persone. Ora stiamo lavorando per il recupero delle sue cantine, anche se dovremo convincere i proprietari a intervenire. Con 60 mila euro, finanziati dalla Regione, quest'anno verrà intanto ristrutturata la cantina di proprietà comunale, che useremo come centro di documentazione».

Progetti. Per il 2011 sono in programma diversi interventi in paese. Entro metà anno (il progetto è ancora in fase di definizione) sul fabbricato del cimitero verrà installato un impianto fotovoltaico, mentre un secondo cimitero verrà costruito in frazione Bose, in convenzione con la comunità che risiede nel monastero. In primavera verranno poi sistemati dei muretti pericolanti che rendono difficoltoso il transito in alcune strade comunali, in particolare in zona Ranco e Gianetto (l'investimento si aggira sui 100 mila euro, con finanziamento regionale).

7 gennaio 2011