Riaperto l'ufficio postale di Cavaglià

Dopo sei mesi, l'ufficio postale di Cavaglià ha riaperto al pubblico giovedì 24 aprile.

Terminati i lavori di ristrutturazione

Dopo una serie di rinvii, l’ultimo dei quali la settimana scorsa (la riapertura era stata inizialmente annunciata a febbraio 2025), sono terminati nella sede gli interventi di ammodernamento e ristrutturazione finalizzati ad accogliere anche tutti i principali servizi della pubblica amministrazione grazie al progetto “Polis - Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti, contribuendo al loro rilancio.

I lavori hanno interessato interventi sulla pavimentazione, sul sistema di illuminazione interamente a led e con la ridefinizione degli spazi all’interno della sala al pubblico che ha previsto l’introduzione di una nuova postazione ribassata allo sportello, per favorire una migliore relazione con la clientela, e una sala di consulenza completamente rinnovata.

I servizi offerti dall'ufficio postale

Oltre ai consueti servizi postali, finanziari, assicurativi, di telefonia ed energia sarà ora possibile richiedere i certificati previdenziali, giudiziari, anagrafici e di stato civile, ed entro il 2026 anche il rilascio dei passaporti.

L’ufficio postale di via Giuseppe Pella 12 è a disposizione dei cittadini dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.45, il sabato dalle 8.20 alle 12.45.

Servizio capillare contro il progressivo abbandono dei territori

«Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori.

Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022 i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in oltre 4.120 uffici postali in tutta Italia - scrive l’azienda - ed entro la fine del 2026 saranno complessivamente 7.000 i nuovi uffici Polis».