Riabella, ripristinata la viabilità

Riabella, ripristinata la viabilità
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(6 feb) E’ stata rimossa la frana che ha reso insicuro l’accesso alla frazione di Riabella di San Paolo Cervo. L’intervento, realizzato dalla ditta D’Ambrosio di Sagliano Micca, anche con l’ausilio di un elicottero, è durato alcune settimane. E’ stata rimossa la frana che ha reso insicuro l’accesso alla frazione di Riabella di San Paolo Cervo. L’intervento, realizzato dalla ditta D’Ambrosio di Sagliano Micca, anche con l’ausilio di un elicottero, è durato alcune settimane.
Da sabato mattina il sindaco Maurizio Piatti ha potuto rimuovere l’ordinanza che di fatto vietava il transito nell’arteria nelle ore serali e notturne. Ma la situazione non è risolta. «Mi dispiace che il sindaco usi certi toni. Resta il fatto che quella zona non è sicura e questo per noi residenti è inaccettabile - dice Gabriele Martinazzo, consigliere comunale di minoranza -. Non so chi sia a capire tutto e chi a non capire nulla... Il giorno che qualche persona si farà male, e ovviamente non me lo auguro, però, ognuno dovrà prendersi le proprie responsabilità...». La polemica del consigliere è legata alla bonifica dell’ex cava, molto onerosa e comunque al di là delle forze economiche del Comune. «Quando è stata chiusa la cava le leggi erano differenti rispetto a quelle attuali. E’ un nostro obiettivo garantire la sicurezza dei residenti. Ecco perché predisporremo un progetto con geologi ed esperti per capire come e dove intervenire» è l’opinione del “primo cittadino” e presidente della Comunità montana della Valle Cervo Maurizio Piatti. «La posa di alcune reti potrebbe già essere una prima soluzione» aggiunge Martinazzo per il sito dell’ex cava, chiusa negli anni Settanta del secolo scorso. Nella foto l'accesso alla frazione

6 febbraio 2010

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