"Puntiamo sugli eventi sportivi"

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Biella, un tempo, era una città ricca e prosperosa. Ma cosa è successo? Ecco alcune semplici idee per rimettere questa splendida città “in carreggiata” partendo da una serie di eventi sportivi e una nuova piscina ma anche dalla manutenzione dei piccoli campi sportivi sul territorio. Un altro modo per far girare l’economia è quello di organizzare molte gare sportive di qualsiasi genere, in modo che la gente che viene a far gare a Biella e chi la accompagna frequenti ristoranti biellesi, soggiorni in alberghi biellesi e visiti luoghi biellesi. Così, parlando con gli amici dei posti visitati, gli atleti e le loro famiglie potrebbero fare, indirettamente, pubblicità a Biella.

Biella, un tempo, era una città ricca e prosperosa. Ma cosa è successo? Ecco alcune semplici idee per rimettere questa splendida città “in carreggiata” partendo da una serie di eventi sportivi e una nuova piscina ma anche dalla manutenzione dei piccoli campi sportivi sul territorio. Un altro modo per far girare l’economia è quello di organizzare molte gare sportive di qualsiasi genere, in modo che la gente che viene a far gare a Biella e chi la accompagna frequenti ristoranti biellesi, soggiorni in alberghi biellesi e visiti luoghi biellesi. Così, parlando con gli amici dei posti visitati, gli atleti e le loro famiglie potrebbero fare, indirettamente, pubblicità a Biella.
«Sempre per quanto riguarda il mondo sportivo, soprattutto il nuoto - dice Arianna Capostagno, che frequenta Biella per studio e che insegue il sogno di diventare nuotatrice professionista - direi che per “dare” più gente a questa città sarebbe opportuno costruire, o meglio ristrutturare, una piscina all’aperto da cinquanta metri per otto corsie: da giugno in poi, infatti, le gare di nuoto sono molto frequenti e se tutte quelle persone che come me vanno a Torino, Riccione, Roma per fare competizioni nelle piscine “giuste” (e nelle quali ogni weekend si presentano quasi mille persone) venissero a Biella, non offenderebbero l’economia, anzi...».
Sarebbe sicuramente un costo ma renderebbe migliore la città anche provvedere alla manutenzione dei campi da basket o da calcio sparsi nei quartieri cittadini o nei paesi. Biella è piena di  giovani che non frequentano solo palestre, ma che si ritrovano per fare due tiri con gli amici e imitare i campioni dell’Angelico... ma è difficile farlo nei centri sportivi, con i canestri mezzi distrutti.
Riccardo Gottero e Marco Mancosu

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