Provincia alla prova del bilancio
Al penultimo giorno utile la Provincia di Biella andrà ad approvare il bilancio di previsione del 2012. E’ stato infatti convocato per venerdì prossimo, a partire dalle 9, il consiglio che andrà a discutere del documento economico dell’ente.
E la seduta si preannuncia caldissima, soprattutto dopo la nuova indagine giudiziaria che sta interessando gli appalti del settore lavori pubblici. L’argomento sarà trattato nel corso della seduta dopo le richieste di dimissioni avanzate dai consiglieri del Pd Wilmer Ronzani e Davide Bazzini.
Il bilancio. L’atteso sconto del 50 per cento sul canone sui passi carrai non ci sarà. La riduzione sarà solamente del 10 per cento e questo sarà un altro motivo di scontro durante la seduta di venerdì prossimo.
I dati. La situazione delle entrate dell’ente Provincia non sono rassicuranti. Basti pensare che a fronte di un incremento tra il 2010 e il 2011 di quasi un milione di euro di gettito tributario, il capitolo è passato dai 60 milioni di euro del 2010 ai 45 del 2001. Con questi numeri, e a fronte della perdita dell’addizionale sull’energia elettrica, che sarà introitata direttamente dal Governo e non più dall’ente, l’amministrazione Simonetti non ha potuto far altro che ridurre solo del 10 per cento il canone. Nonostante le promesse di dimezzarlo.