Pronto Soccorso della vecchia struttura aperto fino alle 20 di giovedì 27 novembre. A quell'ora aprirà nel nuovo ospedale

Pronto Soccorso della vecchia struttura aperto fino alle 20 di giovedì 27 novembre. A quell'ora aprirà nel nuovo ospedale
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Da lunedì 24 a giovedì 27 Novembre, via Caraccio sarà chiusa al traffico. Il Pronto Soccorso della vecchia struttura sarà aperto fino alle ore 20 di giovedì 27 Novembre, quando aprirà il Pronto Soccorso del nuovo ospedale

1) IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI RICOVERATI

Da lunedì 24 a giovedì 27 Novembre avverrà il trasferimento al nuovo ospedale dei pazienti ricoverati all’Ospedale degli Infermi di via Caraccio. A questo scopo, l’ASL BI ha istituito un’unità di crisi presso la Direzione Medica dell’Ospedale, presieduta dal Direttore Generale e che coinvolge anche il 118 di Novara, la Protezione Civile, i Comandi dei Vigili Urbani di Biella e di Ponderano.

Si tratterà di giornate di emergenza, in cui dovranno essere trasferiti tra i 50 e i 70 pazienti ogni giorno, con il coinvolgimento di una decina di autoambulanze e mezzi sanitari, messi a disposizione dalle Croci (Croce Rossa di Biella, Cavaglia, Cossato, Croce Blu e Croce Bianca).

Per consentire le operazioni, via Caraccio sarà chiusa al traffico. Pertanto, gli utenti che debbano ancora usufruire della vecchia struttura ospedaliera, se non per urgenze, in quei giorni dovranno utilizzare l’accesso all’ospedale da via Marconi, evitando così di intralciare il traffico in prossimità di via Caraccio.

L’Azienda Sanitaria raccomanda ai cittadini di non recarsi nel vecchio e nel nuovo ospedale per assistere alle operazioni di trasferimento, che saranno monitorate e gestite dal personale addetto. Il trasferimento dei degenti si svolgerà in presenza di personale medico ed infermieristico dei reparti coinvolti, che si occuperà di tutte le operazioni di trasporto e che sarà sempre presente per soddisfare ogni richiesta di assistenza ai pazienti.

Il percorso sarà presidiato dalla Polizia Municipale e dalla Protezione Civile. Tutti i cittadini sono invitati a consentire il transito facilitato dei mezzi sanitari.

Le persone e le auto non autorizzate ad accedere al vecchio o al nuovo ospedale saranno allontanate.

 

2) URGENZE DA PRONTO SOCCORSO

Per agevolare le operazioni di trasferimento dei degenti è fondamentale la collaborazione di tutta la cittadinanza; l’Azienda Sanitaria Locale di Biella raccomanda, pertanto, di recarsi al Pronto Soccorso solo in caso di reale urgenza e, nel dubbio, di consultare il proprio medico di famiglia (MMG) o la guardia medica.

Il 118 di Novara, che collabora alle operazioni di trasferimento, è comunque già stato informato ed è stato invitato a dirottare alcune urgenze verso i Pronto Soccorso degli ospedali limitrofi.

Il Pronto Soccorso del nuovo ospedale aprirà giovedì 27 Novembre, alle ore 20.

 

3) INFORMAZIONI AI FAMIGLIARI DEI PAZIENTI DA TRASFERIRE

Nei giorni dal 24 al 27 Novembre, le visite ai degenti nel vecchio ospedale saranno limitate all’orario 18-20, entrando dall’ingresso di via Marconi.

Nel giorno del trasferimento del reparto in cui è ospitato il proprio congiunto si raccomanda di non recarsi presso l’Ospedale degli Infermi di via Caraccio per non creare ostacolo alle operazioni di trasloco, bensì al nuovo presidio come da indicazioni fornite dal personale di reparto ai congiunti più stretti. Altri amici e famigliari dovranno rinviare la visita a trasloco avvenuto.

In questi giorni è infatti stato consegnato ai famigliari dei degenti un opuscolo con le informazioni necessarie e completo di pass di accesso al nuovo ospedale, per il periodo tra il 24 e il 30 novembre, valido per una sola autovettura.

In particolare, la procedura prevede che:

  • gli effetti personali del degente vengano raccolti da un famigliare il giorno precedente il trasferimento del reparto di via Caraccio e portati al nuovo ospedale nell’orario in cui il proprio congiunto raggiungerà la nuova struttura;

  • i famigliari, una volta giunti al nuovo ospedale, attendano nell’atrio di ingresso, dove il personale volontario autorizzato li accoglierà e li accompagnerà al letto del paziente, non prima che tutte le operazioni di trasloco si siano concluse. La Protezione Civile e l’Associazione Nazionale Alpini collaboreranno con il personale ospedaliero e con quello delle Croci per assistere i famigliari dei pazienti autorizzati ad accedere in ospedale;

  • i bambini e i neonati saranno ovviamente trasferiti con le loro mamme.

 

Il trasloco dei reparti avverrà in quest’ordine, scaglionato per giornate e fasce orarie:

- 24 novembre: reparti di area medica e semintensiva;

- 25 novembre: reparti di area chirurgica e completamento area medica;

- 26 novembre: reparti di cardiologia, rianimazione, post-acuzie, psichiatria e fisiatria;

- 27 novembre: reparti di area materno-infantile, pronto soccorso;

- 28 novembre: eventuali degenze residue.

 

Nel nuovo ospedale, le visite dei famigliari ai degenti saranno possibili dopo la conclusione delle fasi di trasloco, orientativamente dalle ore 13 alle 14 e dalle 18 alle 20.

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