Processo del Babi, la parola in grande trionfo

Processo del Babi, la parola in grande trionfo
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BIELLA - Con le parole si gioca, perche? le parole volano, restano e cambiano. Le parole assolvono, condannano, gridano, aiutano, sollevano, migliorano. E lo sa bene Beppe Pellitteri, lui che delle parole e? artigiano. Lui che le mette in fila, in un copione, e che da anni le regala al pubblico del Processo al Babi (lo spettacolo che martedi? sera, al teatro Sociale, ha chiuso il Carnevale con il tutto esaurito); parole intense, emozionanti, divertenti, ironiche e coinvolgenti.

Beppe le forgia le parole, le stravolge, le mette in rima e in dialetto. Parole che sono sberleffo (l'entrata in teatro con il carrello della spesa pieno di pacchi: Il partito dei pacchiper scimmiottare le false promesse dei candidati alle prossime elezioni politiche). Parole che sono un omaggio («Ciao Omar Ronda, artista del colore, tu che dipingevi la bellezza di Marilyn Monroe, tu che usavi il cobalto e il ciclamino perche? il grigiore dei quartieri non ti entrasse nell'anima»). Parole che diventano canzoni (con i Gibilterra e il loro pezzo Da domani torno in me) e canzoni restano. 

Benedetta Lanza 

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BIELLA - Con le parole si gioca, perche? le parole volano, restano e cambiano. Le parole assolvono, condannano, gridano, aiutano, sollevano, migliorano. E lo sa bene Beppe Pellitteri, lui che delle parole e? artigiano. Lui che le mette in fila, in un copione, e che da anni le regala al pubblico del Processo al Babi (lo spettacolo che martedi? sera, al teatro Sociale, ha chiuso il Carnevale con il tutto esaurito); parole intense, emozionanti, divertenti, ironiche e coinvolgenti.

Beppe le forgia le parole, le stravolge, le mette in rima e in dialetto. Parole che sono sberleffo (l'entrata in teatro con il carrello della spesa pieno di pacchi: “Il partito dei pacchi” per scimmiottare le false promesse dei candidati alle prossime elezioni politiche). Parole che sono un omaggio («Ciao Omar Ronda, artista del colore, tu che dipingevi la bellezza di Marilyn Monroe, tu che usavi il cobalto e il ciclamino perche? il grigiore dei quartieri non ti entrasse nell'anima»). Parole che diventano canzoni (con i Gibilterra e il loro pezzo “Da domani torno in me”) e canzoni restano. 

Benedetta Lanza 

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