Presa-Pietrobon i leader delle interrogazioni

Presa-Pietrobon i leader delle interrogazioni
Pubblicato:
Aggiornato:

Ci sono tre dati importanti per giudicare la produttività dei consiglieri comunali. Tre dati inconfutabili che registrano le presenze di chi siede a Palazzo Oropa, quante interrogazioni ha prodotto e quante mozioni.

 All’appello manca solo il numero di interventi in aula ma per stilare questa graduatoria, probabilmente, ci vorrebbero cinque anni di legislatura. Ebbene, a Biella, a pochi mesi dal “sciogliete” le righe, su richiesta avanzata dai capigruppo di opposizione, questa graduatoria c’è. E parla chiaro. I due consiglieri ad aver prodotto più materiale in assoluto sono Diego Presa del Pd, con 117 interrogazioni a risposta orale, 59 a risposta scritta e 51 mozioni sottoscritte, e Roberto Pietrobon, della Sinistra, con 54 interrogazioni a risposta orale, 28 mozioni sottoscritte e 119 interrogazioni a risposta scritta. Una mole di lavoro importante, supportata anche dal numero di presene in aula: per Pietrobon 70 su 71, per Presa 66 su 71.

Di dati clamorosi sulle assenze in questa legislatura non ce ne sono. I numeri risicati della maggioranza e la speranza della minoranza di cogliere in fallo la compagine di Gentile hanno influito su questo aspetto. A sfiorare l’en plein (70 su 71 sedute), oltre a Pietrobon, sono stati Francesco Piemontese, Fabrizio Ponzana e Nicola Tartaglino. Appena un gradino sotto (69 su 71), ci sono Francesco Castagnetti, Roberto Desirò, Fabrizio Merlo, Nicola Monteleone, Renzo Penna e Paolo Robazza. Via via tutti gli altri, fino al numero più basso tra i consiglieri che sono rimasti in carica per tutti i cinque anni, ossia quello di Costanza Mottino, con 58 presenze, comunque tante se si considera che è dell’opposizione (con, però,  49 interrogazioni e 47 mozioni sottoscritte).

La produttività.   Buona anche la performance del capogruppo Pd, Vittorio Barazzotto, con 75 interrogazioni e 50 mozioni. Ha prodotto molto, prima di diventare senatrice, anche Nicoletta Favero, con 89 interrogazioni e 50 mozioni. Altissimo il rendimento di Sergio Leone, con 107 interrogazioni e 54 mozioni si piazza sul terzo gradino del podio.

La maggioranza.  Difficile, quando si è in maggioranza, presentare mozioni e interrogazioni. Così c’è anche qualche consigliere che ha la casella vuota. Si tratta di Patrizia Anfossi, Eusebio Franchino, Gianfranco Gosso, Andrea Grandieri, Enrico Gremmo, Renzo Penna, Fabrizio Ponzana, Paolo Robazza e Maurizio Varalda. Per loro nessuna mozione o interrogazione.

Seguici sui nostri canali