Ponte, ancora ritardi

Ponte, ancora ritardi
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Sono passati due mesi da quando avrebbero dovuto essere terminati i lavori della posa del ponte sul torrente Chiebbia in via La Marmora, ma a tutt’oggi il ponte non è ancora stato posato e il cantiere è desolatamente fermo, anche se adesso la strada è quasi transitabile.

Cos’è successo? Pare ci siano stati dei contenziosi tra le due ditte di Salerno, “Ruberto” ed “Impresim”, che formavano l’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l’appalto, poi è sopravvenuto il gran gelo e la neve ed è diventato impossibile lavorare. Tutto sospeso quindi, sembra comunque per poco, almeno a sentir dire il direttore dei lavori l’ingegnere Giorgio Della Barile: «Se tutto si è risolto la prossima settimana dovrebbero arrivare su dalla Campania i tre tir con le arcate, le traverse e gli altri pezzi che comporranno il ponte».

Il materiale è pronto e ben costruito. Una certezza comunque c’è, il ponte è già pronto nell’officina di Buonabitacolo, paese che sta tra al confine tra la Campania e la Basilicata, dove una delegazione biellese dei progettisti si è recata nella scorse settimane per vedere a che punto stavano i lavori. Una visita alla sede della società capogruppo sino a Battipaglia e poi lungo la Salerno-Reggio Calabria sino a Buonabitacolo,  che ha consentito di appurare che il «ponte è pronto, il lavoro è stato fatto a regola d’arte, abbiamo controllato le saldature che sono state fatte molto bene, si vede che ci ha lavorato gente competente inoltre l’officina si è dimostrata attrezzata e preparata» assicura Della Barile.

L’accordo. Il contenzioso tra le due ditte ha  coinvolto il Comune che però ha usato il buon senso  e si è adoperato per raggiungere rapidamente un accordo come conferma il responsabile unico del procedimento Andrea Zombolo: «I lavori già fatti dalle due imprese sono stati tutti pagati, adesso ci siamo accordati che liquideremo separatamente le parcelle per la realizzazione del ponte, naturalmente rispettando i tempi operativi necessarie a conclusione della contabilità. Abbiamo cercato di trovare una quadra senza prendere di punta il problema, per non finire invischiati in lungaggini annose come di solito finiscono i contenziosi. Ciò non toglie che per aver abbondantemente sforato con i tempi ci saranno le penalità a carico delle ditte previste dal contratto».

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