Studentessa rapinata dal branco

Studentessa rapinata dal branco
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(20 gen) Una studentessa di 14 anni del Bona è stata aggredita martedì pomeriggio poco prima delle 17 lungo via Mazzini da una decina di giovani che l’hanno circondata, umiliata, picchiata e rapinata dei soldi che custodiva nello zainetto, circa 25 euro. Quando la ragazzina è riuscita a divincolarsi, ha ricevuto un colpo più violento degli altri alla nuca che l’ha fatta svenire. Ora la studentessa (che abita a Cossato e che compirà 15 anni ad agosto) è ricoverata in ospedale. E’ sotto shock, sconvolta dal dolore e dall’umiliazione per quanto ha dovuto subire, sorretta dall’affetto di parenti e amici che non la lasciano sola un istante. TUTTI I PARTICOLARI LI TROVATE SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA OGGI (20 gen) Una studentessa di 14 anni del Bona è stata aggredita martedì pomeriggio poco prima delle 17 lungo via Mazzini da una decina di giovani che l’hanno circondata, umiliata, picchiata e rapinata dei soldi che custodiva nello zainetto, circa 25 euro. Quando la ragazzina è riuscita a divincolarsi, ha ricevuto un colpo più violento degli altri alla nuca che l’ha fatta svenire. Ora la studentessa (che abita a Cossato e che compirà 15 anni ad agosto) è ricoverata in ospedale. E’ sotto shock, sconvolta dal dolore e dall’umiliazione per quanto ha dovuto subire, sorretta dall’affetto di parenti e amici che non la lasciano sola un istante.
L’ennesimo gravissimo episodio di bullismo - per certi aspetti il più allarmante tra i tanti di cui si è parlato negli ultimi mesi, tutti risolti dalle forze dell’ordine - è stato raccontato ieri mattina dal dirigente della Squadra mobile, commissario Maria Assunta Ghizzoni (nella foto, accanto al questore Giuseppe Poma e al portavoce della Questura, commissario Damiano Risi), che sta indagando per riuscire a risalire all’identità di tutti i componenti del “branco”.

20 gennaio 2010

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