Pirogassificatore, il sindaco incontra i cittadini
BIELLA - La discussione sulla realizzazione di un pirogassificatore a Biella entra nel vivo. Tanto che anche il sindaco, Marco Cavicchioli, dopo le polemiche dei giorni scorsi ha deciso di scendere direttamente in campo, andando al Villaggio La Marmora di persona per spiegare il progetto ed ascoltare tutti i dubbi dei cittadini del quartiere.
L’incontro con il sindaco è fissato per venerdì nel salone parrocchiale del Villaggio La Marmora. L'argomento, come detto, è il progetto del pirogassificatore, per la realizzazione del quale è stata presentata la documentazione in Comune, diventato l'ente responsabile della pratica, che in un primo momento era in carico alla Provincia.
BIELLA - La discussione sulla realizzazione di un pirogassificatore a Biella entra nel vivo. Tanto che anche il sindaco, Marco Cavicchioli, dopo le polemiche dei giorni scorsi ha deciso di scendere direttamente in campo, andando al Villaggio La Marmora di persona per spiegare il progetto ed ascoltare tutti i dubbi dei cittadini del quartiere.
L’incontro con il sindaco è fissato per venerdì nel salone parrocchiale del Villaggio La Marmora. L'argomento, come detto, è il progetto del pirogassificatore, per la realizzazione del quale è stata presentata la documentazione in Comune, diventato l'ente responsabile della pratica, che in un primo momento era in carico alla Provincia.
L'obiettivo dell’amministrazione è di fornire ai presenti più dettagli possibile sul progetto presentato: per questo agli amministratori (oltre a Cavicchioli ci sarà l'assessore all'ambiente Diego Presa) si aggiungeranno Alberto Cecca, il dirigente dell'ufficio tecnico comunale che sta esaminando la pratica, e Bruno Barbera, il direttore del dipartimento biellese dell'Arpa, l'agenzia regionale per la protezione ambientale. Al termine dei loro interventi ci sarà spazio per le domande e le osservazioni dei cittadini presenti. L'appuntamento è alle 20,45 in via Dorzano 2, accanto alla chiesa del Villaggio La Marmora.
Intanto il comitato “No Piro Biella” ha intensificato la propria attività, organizzando più serate conoscitive in modo da raccogliere adesioni da parte dei cittadini, cercando di sviscerare il nuovo progetto presentato, che, grazie alla proposta di riduzione della potenzialità dell’impianto, non è più assogettabile, secondo i tecnici comunali e quelli dei proponenti del progetto, alla Valutazione di impatto ambientale provinciale. E’ proprio su questo nodo che si gioca la grande partita. Perché il comitato, supportato anche dai tecnici di Legambiente, ritiene necessario questo tipo di passaggio perché in zona è già presente un impianto, quello di teleriscaldamento, che porta a un “sovraccarico” nella zona di via Ambrosetti. Sarà dunque importante il confronto che nascerà tra l’amministrazione, i tecnici comunali e i rappresentanti del comitato “No piro”. La questione è tutt’altro che chiusa.
Enzo Panelli