Piccoli Produttori Biellesi in rete
Avere in tavola la verdura colta poche ore prima dall’orto o cucinare il pollo allevato a pochi chilometri da casa. Questo è un “privilegio” che si può ottenere rivolgendosi alle singole aziende agricole, impegnandosi in un tour del Biellese, oppure scegliendo di effettuare un ordine online attraverso i “Piccoli Produttori Biellesi”.
Da 6 a 26 produttori in 9 anni. «L’idea di creare un sito per la vendita online è nata su suggerimento di Alfredo Sundar e nel 2003 abbiamo fondato i Piccoli Produttori Biellesi - racconta il presidente, Alberto Givonetti -: l’obiettivo è dare la possibilità alle piccole aziende agricole del territorio di vendere direttamente la ridotta quantità di prodotti disponibili che, per questo limite, non viene presa in considerazione dai negozi». L’iniziativa è stata sostenuta inizialmente da 6 produttori poi l’associazione è cresciuta fino a contare, ad oggi, 26 aziende agricole aderenti.
Solo aziende agricole. «Uno dei nostri obiettivi - aggiunge Givonetti - è dare visibilità al settore dell’ortofrutta biellese, un comparto che non può competere con i grandi numeri di risicoltura, viticoltura e zootecnia locali, ma che sta crescendo. Per questa ragione aderiscono all’organizzazione solo aziende agricole, agricoltori di mestiere quindi, non “hobbisti”. Con la crisi, poi, ci sono state persone rimaste senza lavoro che hanno creato piccole aziende agricole che ora si sono perfettamente avviate garantendo loro un’occupazione».
Da associazione a consorzio. Vista la crescita dei numeri e dell’impegno organizzativo, recentemente l’associazione ha optato per un cambiamento formale, ma non sostanziale: «Il 10 settembre scorso - continua il presidente - abbiamo costituito un consorzio: è un cambiamento che, però, manterrà sostanzialmente invariata la filosofia e gli obiettivi dei Piccoli Produttori Biellesi. Ogni azienda continuerà ad essere presente nella vetrina del sito internet e i clienti potranno scegliere in totale trasparenza il prodotto (e il produttore) che preferiscono». I Piccoli Produttori Biellesi sono stati i primi in Italia a creare una rete di vendita diretta attraverso il sito internet in cui fossero indicati in modo dettagliato tutti gli aderenti, valorizzandone l’identità e la diversità. Di solito, invece, è l’azienda “commerciale” che propone, attraverso il suo marchio, i prodotti di diversi fornitori.
Pi.Pro.Bi. per il territorio. Un altro elemento che ha accompagnato la crescita dell’organizzazione è l’attenzione al sociale: «Ogni settimana i ragazzi della Domus Laetitiae, in un percorso insieme ai loro educatori, aiutano a preparare le cassette di prodotti che saranno consegnate ai clienti. Anche i ragazzi del’Anffas collaborano insieme a noi. Sempre attraverso il sito, poi, ogni cliente può stabilire di destinare parte della sua spesa alla mensa Il Pane Quotidiano della Caritas, un’iniziativa che sta avendo grande riscontro: ogni settimana sono circa 50-70 i chili di prodotti donati da chi si collega al sito, a cui se ne aggiungono altrettanti da parte degli agricoltori».
Come fare. Ogni lunedì a partire dalle 13.30 si apre il mercato sul sito www.piccoliproduttoribiellesi.it. Dopo aver effettuato il login, previa iscrizione, si può scegliere cosa comprare, da quale produttore e in che quantità. Ad esempio si può scegliere la frutta o la verdura biologica piuttosto che quella proveniente da coltivazione convenzionale. Tutto è a “chilometri zero”. Al termine dell’operazione il sistema genera un riepilogo dell’ordine che viene spedito all’indirizzo di posta elettronica indicata. Il pagamento avviene alla consegna alla Fondazione Pistoletto, dove vengono realizzate le cassette, oppure direttamente a casa (a Biella e in altri comuni indicati sul sito).