Picchia la ex a pugni e testate

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(23 nov) E’ stato lasciato dopo pochi mesi di relazione, ma non s’è rassegnato. Ha così cominciato a perseguitare la ex con telefonate, con appostamenti e aggressioni, fino all'ultimo episodio, quando, all’apice dell’ennesima discussione e dell’ennesimo rifiuto, le ha rifilato un pugno e una testata in pieno volto. L’ha messa kappaò ed è scappato proprio nel momento in cui, dalla palestra, stava accorrendo qualcuno in soccorso della donna, sconvolta, ferita non solo nel volto, tumefatto per i violenti colpi subiti, ma da mesi trascorsi a convivere con ansia e paura. Quello appena descritto è l’ultimo caso di stalking denunciato in provincia di cui si stanno occupando le forze dell’ordine. E non è purtroppo l’unico. E’ stato lasciato dopo pochi mesi di relazione, ma non s’è rassegnato. Ha così cominciato a perseguitare la ex con telefonate, con appostamenti e aggressioni. Entrambi, persecutore e perseguitata, sono biellesi. Lui, cinquantenne, grande e grosso, amante delle arti marziali, è un tipo che mette paura. Lei, quarantenne, si è decisa a presentare denuncia solo una settimana fa, dopo l’ultima aggressione. E’ uscita dalla palestra e se l’è trovato davanti. Era buio e nei paraggi non c’era nessuno. Lui s’è avvicinato, l’ha insultata. E all’apice dell’ennesima discussione e dell’ennesimo rifiuto, le ha rifilato un pugno e una testata in pieno volto. L’ha messa kappaò ed è scappato proprio nel momento in cui, dalla palestra, stava accorrendo qualcuno in soccorso della donna, sconvolta, ferita non solo nel volto, tumefatto per i violenti colpi subiti, ma da mesi trascorsi a convivere con ansia e paura.
Quello appena descritto è l’ultimo caso di stalking denunciato in provincia di cui si stanno occupando le forze dell’ordine. E non è purtroppo l’unico. I carabinieri stanno indagando nei confronti di un trentenne di origini straniere, che da giugno sta perseguitando l’ex moglie italiana. Nei giorni scorsi, inoltre, il questore, Giuseppe Poma, ha mostrato per così dire il “cartellino giallo” a un giovane di 25 anni di Ronco Biellese che, dal 2007, sta perseguitando una ragazza di 21 anni di Ponderano con mail, messaggi telefonici e sull’account di un social network tanto in voga come Facebook.
E intanto mercoledì, in occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per il contrasto della violenza sulle donne”, le consigliere di parità della provincia di Biella, Rossana Santarelli e Gloria Missaggia, presenteranno l’opuscolo informativo “Atti persecutori Stalking - come uscirne”, un vademecum per fornire alle vittime, a chi è loro accanto e agli operatori, indicazioni utili per affrontare il problema. Nell’ambito della conferenza stampa, saranno presentati i dati aggiornati sul fenomeno forniti dalla Procura della Repubblica di Biella e casi trattati dai servizi sul territorio biellese.
23 novembre 2009

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