Piazzo, palazzo Cisterna è in vendita

Piazzo, palazzo Cisterna è in vendita
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BIELLA - Cambio di destinazione d’uso per Palazzo Cisterna, lo storico palazzo che domina l’omonima piazza del Piazzo. E’ quanto richiesto dalla Regione Piemonte al Comune di Biella, per rendere più appetibile lo stabile che è stato già ufficialmente messo sul mercato. A spiegare i termini dell’operazione è il vicesindaco Diego Presa: «Dalla Regione è giunta questa richiesta, che prevede di consentire anche agli uffici privati, ossia al terziario, di poter avviare un’attività all’interno di Palazzo Cisterna. La delibera urbanistica andrà in discussione il prossimo consiglio comunale, fissato per il 26 di ottobre». Con questa decisione, dunque, la Regione prova a rendere maggiormente appetibile lo stabile che, già nei mesi scorsi era stato messo sul mercato e valutato 2,9 milioni di euro.

La Regione già nei mesi scorsi aveva comunicato di non voler più spendere cifre importanti per i propri uffici decentrati, potendo contare su stabili di proprietà anche in città. Uno di questi è l’ex macello, dove inizialmente si era pensato di trasferire gli uffici regionali che vedranno l’arrivo di ulteriori 11 unità provenienti da altre sedi distaccate in odore di chiusura. Il costo, 1,2 milioni per la sistemazione, e i tempi, circa 18 mesi, avrebbero però fatto propendere l’amministrazione Chiamparino ad un’altra soluzione. Suggerita in particolar modo dall’amministrazione comunale di centrosinistra guidata da Cavicchioli. Con il trasferimento degli uffici amministrativi dell’Asl dalla storica sede di via Marconi al nuovo ospedale, si è infatti liberato uno stabile che sino a pochi mesi fa ospitava uffici e dunque non necessita di grandi opere di ristrutturazione per essere sistemato. Gli uffici decentrati della Regione potrebbero dunque finire lì, in quell’edificio che è già di proprietà, consentendo un forte risparmio rispetto alle altre opzioni. Proprio questa operazione ha dato il via libera alla vendita di Palazzo Cisterna, inizialmente individuato come nuova sede per gli uffici regionali.

Enzo Panelli

BIELLA - Cambio di destinazione d’uso per Palazzo Cisterna, lo storico palazzo che domina l’omonima piazza del Piazzo. E’ quanto richiesto dalla Regione Piemonte al Comune di Biella, per rendere più appetibile lo stabile che è stato già ufficialmente messo sul mercato. A spiegare i termini dell’operazione è il vicesindaco Diego Presa: «Dalla Regione è giunta questa richiesta, che prevede di consentire anche agli uffici privati, ossia al terziario, di poter avviare un’attività all’interno di Palazzo Cisterna. La delibera urbanistica andrà in discussione il prossimo consiglio comunale, fissato per il 26 di ottobre». Con questa decisione, dunque, la Regione prova a rendere maggiormente appetibile lo stabile che, già nei mesi scorsi era stato messo sul mercato e valutato 2,9 milioni di euro.

La Regione già nei mesi scorsi aveva comunicato di non voler più spendere cifre importanti per i propri uffici decentrati, potendo contare su stabili di proprietà anche in città. Uno di questi è l’ex macello, dove inizialmente si era pensato di trasferire gli uffici regionali che vedranno l’arrivo di ulteriori 11 unità provenienti da altre sedi distaccate in odore di chiusura. Il costo, 1,2 milioni per la sistemazione, e i tempi, circa 18 mesi, avrebbero però fatto propendere l’amministrazione Chiamparino ad un’altra soluzione. Suggerita in particolar modo dall’amministrazione comunale di centrosinistra guidata da Cavicchioli. Con il trasferimento degli uffici amministrativi dell’Asl dalla storica sede di via Marconi al nuovo ospedale, si è infatti liberato uno stabile che sino a pochi mesi fa ospitava uffici e dunque non necessita di grandi opere di ristrutturazione per essere sistemato. Gli uffici decentrati della Regione potrebbero dunque finire lì, in quell’edificio che è già di proprietà, consentendo un forte risparmio rispetto alle altre opzioni. Proprio questa operazione ha dato il via libera alla vendita di Palazzo Cisterna, inizialmente individuato come nuova sede per gli uffici regionali.

Enzo Panelli

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