Parte il festival del risotto

Parte il festival del risotto
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Ottanta risotti diversi, trenta agnolotti, nove cooking show/scuola di risotto tenuti da grandi chef affiancati dai produttori delle grandi eccellenze enologiche e agroalimentari legate alle produzioni risicole migliori al mondo per qualità e varietà. In questi numeri si riassume la 4ª edizione del Festival Nazionale del Risotto Italiano e dell'Agnolotto (Biella Fiere da domani al 2 novembre) ideato e certificato da Edoardo Raspelli per promuovere la conoscenza e il consumo dei piatti più amati dagli Italiani.

 L'evento ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di “res tipica”, il programma di promozione e valorizzazione in Italia e all'estero varato da Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)  in sinergia con Expo 2015 per far conoscere e convogliare verso le principali eccellenze agroalimentari italiane i numerosi visitatori dell'expo mondiale milanese che ha per tema  “Nutrire il pianeta”. Alcuni fra i migliori chef piemontesi proporranno ogni giorno una decina di varianti sul tema risotto e agnolotto piemontese, utilizzando materie prime che rappresentano assolute eccellenze agroalimentari dell'Alto Piemonte: le pregiate e inimitabili varietà di riso prodotte nel Biellese, nel Vercellese e nel Novarese, gli agnolotti piemontesi di tradizione e di alta produzione artigianale, le carni e i salumi, le verdure e i formaggi, i grandi vini piemontesi per sfumare, per riduzioni e per abbinamento. L'ingresso è libero, l'orario nei feriali dalle 18 alle 23, sabato e festivi dalle 11 alle 23; numerosi e golosi gli stand gastronomici; 7 euro il costo di ogni piatto, riducibili a 6 scaricando dal sito www.festivaldelrisottoitaliano.it il buono sconto o ritagliando il coupon dal giornale.

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