chiusure infinite

«Palestre e piscine sicure, non siamo a Torino»

Attività sportive allo stremo. Torrisi (Pralino Sandigliano): «Arrivare a marzo sarà durissima, ma non molliamo»

«Palestre e piscine sicure, non siamo a Torino»
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Attività sportive allo stremo. Torrisi (Pralino Sandigliano): «Arrivare a marzo sarà durissima, ma non molliamo».

Ancora chiusure per le due attività

Niente da fare per piscine e palestre: si resta chiusi almeno fino al 5 marzo, nonostante altre attività molto meno controllabili sotto il profilo della prevenzione anti Covid siano consentite, a seconda dei colori dominanti.
L’inattività prolungata a fronte di costi di gestione che non scompaiono magicamente, come gli affitti dei locali, non certo coperti da ristori erogati a singhiozzo, rischia di compromettere la capacità di ripartire di molte attività che “vivono” di incassi delle quote dei corsi fermi da mesi.

Carlo Torrisi, gestore del centro sportivo e della frequentata piscina privata Pralino di Sandigliano, fotografa esattamente il momento attuale della maggioranza degli operatori degli impianti sportivi nazionali.

Il servizio completo in edicola oggi su Eco di Biella

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