Ospedale, i parcheggi saranno a pagamento

Ospedale, i parcheggi saranno a pagamento
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La provocazione era stata lanciata dal sindaco di Ponderano, Elena Chiorino, in risposta alle proteste per la decisione di mettere a pagamento i parcheggi del nuovo ospedale. «Se tutti i Comuni si faranno carico della spesa di circa 400mila euro, allora, li lasceremo liberi» aveva sottolineato il primo cittadino di Ponderano. Proposta che è stata fatta propria dal presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralungo, che durante l’assemblea dei sindaci di lunedì scorso ha deciso di sondare il terreno per capire se c’era o meno la disponibilità dei primi cittadini ad aderire ad una proposta del genere. L’appello è però caduto nel vuoto, ma è stato dato mandato ai rappresentanti dell’assemblea di andare a trattare con l’Asl di Biella per cercare di contenere il costo di gestione annuo del parcheggio. 

Premesso che i posti auto  situati all’interno dei confini del Comune di Biella (sono 173) rimarranno gratuiti ma distanti dall’ingresso del Degli Infermi, si apre la partita per i rimanenti. Quelli destinati ai dipendenti rimarranno gratis, mentre quelli destinati all’utenza, salvo rivoluzioni dell’ultimo minuto, saranno a pagamento. A nulla sono valse, dunque, le varie protesta avanzate dai rappresentanti di cittadini e le ipotesi pubbliche portate avanti dal presidente della Provincia. Gli stalli, a breve, diventeranno blu. Sono diverse le ipotesi sul tavolo per capire come verrà regolata la sosta. L’idea è quella di lasciare il parcheggio libero per la prima mezzora. Successivamente, grazie alla tecnologia, si dovrebbe passare alla tariffa puntuale. Ossia si dovrebbe pagare per quanto si sosta realmente, senza dover andare a pagare nuovamente il ticket come capitava al vecchio monoblocco. Il parcheggio del nuovo ospedale, come da intese tra Asl e Comune di Ponderano,  nei prossimi mesi sarà dotato di sorveglianza elettronica.

Enzo Panelli

La provocazione era stata lanciata dal sindaco di Ponderano, Elena Chiorino, in risposta alle proteste per la decisione di mettere a pagamento i parcheggi del nuovo ospedale. «Se tutti i Comuni si faranno carico della spesa di circa 400mila euro, allora, li lasceremo liberi» aveva sottolineato il primo cittadino di Ponderano. Proposta che è stata fatta propria dal presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralungo, che durante l’assemblea dei sindaci di lunedì scorso ha deciso di sondare il terreno per capire se c’era o meno la disponibilità dei primi cittadini ad aderire ad una proposta del genere. L’appello è però caduto nel vuoto, ma è stato dato mandato ai rappresentanti dell’assemblea di andare a trattare con l’Asl di Biella per cercare di contenere il costo di gestione annuo del parcheggio. 

Premesso che i posti auto  situati all’interno dei confini del Comune di Biella (sono 173) rimarranno gratuiti ma distanti dall’ingresso del Degli Infermi, si apre la partita per i rimanenti. Quelli destinati ai dipendenti rimarranno gratis, mentre quelli destinati all’utenza, salvo rivoluzioni dell’ultimo minuto, saranno a pagamento. A nulla sono valse, dunque, le varie protesta avanzate dai rappresentanti di cittadini e le ipotesi pubbliche portate avanti dal presidente della Provincia. Gli stalli, a breve, diventeranno blu. Sono diverse le ipotesi sul tavolo per capire come verrà regolata la sosta. L’idea è quella di lasciare il parcheggio libero per la prima mezzora. Successivamente, grazie alla tecnologia, si dovrebbe passare alla tariffa puntuale. Ossia si dovrebbe pagare per quanto si sosta realmente, senza dover andare a pagare nuovamente il ticket come capitava al vecchio monoblocco. Il parcheggio del nuovo ospedale, come da intese tra Asl e Comune di Ponderano,  nei prossimi mesi sarà dotato di sorveglianza elettronica.

Enzo Panelli

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